Tutto è diverso nel mondo di Wes: la stella di Asteroid City spiega l’atmosfera rilassata dei set di Wes Anderson

Asteroid City immagina un insediamento nel deserto americano nel 1955 attraverso l’unico punto di vista di Wes Anderson. L’11° film del regista racconta la storia di una convention di giovani appassionati di stelle che viene deviata grazie a un evento che plasmerà il mondo e coinvolgerà la vita di tutti gli abitanti della cittadina. Sebbene alcuni aspetti della storia sembrino audaci anche per Anderson, Asteroid City è una continuazione dell’estetica e della scrittura asciutta dell’autore nel migliore dei modi.

Un altro segno distintivo di Wes Anderson è la lunga lista dei suoi collaboratori frequenti. Questa lista continua a crescere, poiché diversi attori che sono apparsi per la prima volta nel film del regista del 2021, The French Dispatch, sono tornati per Asteroid City. Uno di questi attori è il comico Stephen Park, ex membro del cast di In Living Color, che ha discusso dell’attrattiva e della gioia di lavorare nell’orbita di Wes Anderson durante una recente intervista con Screen Rant. Ecco cosa ha detto:

“Stephen Park: Beh, la commedia di sketch è un po’ tesa. Essere in uno show del genere comporta un certo livello di competizione, nulla a confronto con lavorare in un film di Wes Anderson. Ma per quanto riguarda il divertimento, sì. Mi ricordo che su In Living Color morivo dalle risate [e] ero circondato dalle persone più divertenti del mondo, quindi è stato davvero fantastico. Lavorare con Wes è diverso; è più rilassato e non c’è competizione, ci supportiamo tutti a vicenda. Poiché tutti sono già molto talentuosi, nessuno sta lavorando troppo duramente. Ognuno è semplicemente se stesso, brillante, ed è immerso nell’atmosfera di Wes. Per osmosi, inizi ad assorbire tutte queste cose e ti ritrovi a nuotare in Wesworld. È così che lo chiamiamo: Wesworld. Tutto è diverso in Wesworld”.

Asteroid City unisce molti veterani di Wesworld e nuovi arrivati.

“Wesworld” è più grande che mai in Asteroid City e, come questo articolo che descrive i personaggi di Asteroid City dettaglia, presenta ancora molti dei collaboratori più frequenti di Anderson. Nuovi volti per Wesworld includono Tom Hanks, Steve Carell, Hope Davis e Maya Hawke, tutti i quali si inseriscono nell’universo di Anderson senza problemi, come se fossero stati lì fin dall’inizio. Fedeli come Jason Schwartzman, Edward Norton e Adrien Brody sono tornati ancora una volta e sono affidabili nel rispecchiare l’amata stranezza del regista.

Un club ancora più ristretto è il gruppo di attori che sono stati portati in Asterois City direttamente dalla loro prima collaborazione in The French Dispatch. Oltre a Stephen Park, Asteroid City vede il ritorno di Jeffrey Wright e Rupert Friend, quest’ultimo sarà anche nel prossimo film di Anderson, The Wonderful Story of Henry Sugar. È un chiaro segno di rispetto e apprezzamento per il regista che questi attori ritornino immediatamente sul set di Anderson, e potrebbe indicare ancora più ruoli per tutti e tre gli attori nei film di Wes Anderson dopo Asteroid City.