© 2024 Asiatica Film Mediale.
The Outfit è un thriller poliziesco della vecchia scuola che sfrutta l’avere un ensemble carismatico, una brillante protagonista in Mark Rylance e un’elegante location unica vestita fino ai denti dallo scenografo.
Ambientata nel 1956, la storia segue un cutter di nome Leonard (Rylance), più affettuosamente conosciuto come “inglese” dai gangster che usano il suo negozio di abiti come copertura per i propri affari criminali. Leonard ha sede a Chicago con un sofisticato negozio di abiti che si rivolge al gentiluomo della zona e agli uomini che usano il posto come ufficio postale personale. Johnny Flynn e Dylan O’Brien interpretano due giovani gangster che una notte hanno fatto irruzione nel negozio perché quest’ultimo è stato colpito in un’imboscata. Ciò che accadrà nelle prossime ore, inclusa la rivelazione di un nastro con prove registrate di attività illegali, spingerà Leonard e i suoi ospiti indesiderati al limite.
Zoey Deutch e Mark Rylance in The Outfit
Come nel caso di molti film degli ultimi tempi, The Outfit soffre un po’ nella sua durata di quasi due ore che riduce la tensione e lo slancio del film. 105 minuti potrebbero non sembrare lunghi, ma considerando il ritmo di questo film e quanto è dedicato al monologo di Leonard, il film avrebbe potuto essere un magro 90 minuti e sarebbe stato meglio per questo. Detto questo, il film è un piacere da guardare altrimenti. C’è una facilità e sicurezza con cui il regista Graham Moore mette insieme ogni elemento di The Outfit – che Moore ha scritto insieme a Johnathan McClain – insieme. I fan di Alfred Hitchcock e dell’epoca d’oro dei thriller hollywoodiani degli anni ’50 apprezzeranno la sontuosa scenografia e il ritmo disinvolto con cui si svolge la storia del film.
Mark Rylance è un gioiello e interpreta perfettamente questo ruolo. The Outfit non avrebbe avuto successo senza la performance pudica e misteriosa di Rylance. Il film è stato creato appositamente per adattarsi all’attore mentre il suo personaggio naviga in una notte pericolosa con i gangster. L’unico attore ad avvicinarsi al livello di Rylance è Johnny Flynn nei panni di Francis, un giovane luogotenente che è in tutto e per tutto l’opposto del cutter. L’emozionante giustapposizione di questi personaggi porta gran parte del secondo atto di questo film. Flynn potrebbe sembrare più adatto per questo film rispetto agli altri suoi co-protagonisti poiché il suo accento di Chicago è meno denigratorio di quello di Dylan O’Brien e un po’ più prominente di quello di Zoey Deutch. Tuttavia, O’Brien e Deutch, e gran parte del resto del cast, hanno un fascino innegabile. Deutch, in particolare, è una delizia sorprendente, soprattutto nel terzo atto del film dove ha più cose da fare. La sottoutilizzata, ma meravigliosa Nikki Amuka-Bird, sfrutta il suo tempo limitato sullo schermo e lascia un’impressione duratura.
Nikki Amuka-Bird in The Outfit
The Outfit è un pezzo squisito che attinge al sindacato criminale e alla storia della sartoria, avvolto nel lussuoso comfort di bei costumi e una perfetta scenografia. Gemma Jackson merita soprattutto un applauso per aver trasportato gli spettatori in un elegante negozio di abiti nella Chicago degli anni ’50. A parte la lunghezza del film, che sembra più lunga di quello che è, The Outfit è così bello che merita più di un orologio. Non è un tipico thriller, nel senso che ci si chiede chi sia l’assassino o cosa c’è nella valigetta. Piuttosto, il film è semplicemente un esame di Leonard: lo guarda mentre si dimena, mente, imbroglia, prende in giro e combatte per salvarsi per tutta la notte. Il film è perfetto per Rylance e Rylance da soli e l’attore lo butta fuori dal parco.
The Outfit è un thriller poliziesco vecchio stile e magistralmente realizzato che fa buon uso della sua ambientazione, del cast carismatico e di un eccellente protagonista. È incredibilmente coinvolgente vedere come la figura centrale sia un enigma che vale la pena indagare. Poiché il personaggio di O’Brien lo considera solo un vecchio sarto, il pubblico è ben consapevole che c’è più di quanto sembri per il gentiluomo ben parlato, il cui amato paio di forbici sono affilate come la sua arguzia e la sua lingua.
The Outfit è uscito nelle sale venerdì 18 marzo. Il film dura 105 minuti ed è classificato R per violenza e linguaggio forte.
Date di uscita chiave The Outfit (2022)Data di uscita: 18 marzo 2022
C’è molto da apprezzare in Spin Me Round di Jeff Baena, che ha scritto insieme ad Alison Brie – vale a dire, il cast è fantastico, la commedia un po’ inquietante e oscura, e il ritmo non rallenta mai abbastanza da diventare noioso. Tuttavia, a parte il cast assemblato, che include Aubrey Plaza e Molly […]
Diretto da Mo McRae da una sceneggiatura che ha scritto insieme a Sarah Kelly Kaplan, A Lot of Nothing ha una presunzione completamente affascinante ed è disposto a fare di tutto per approfondire i vari fili della trama che fa emergere. Per un po’, il film è coinvolgente, aumentando la tensione mettendo i personaggi in […]