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The Batman aveva molti più effetti visivi di quanto immagini

The Batman aveva molti più effetti visivi di quanto immagini
Erica

Di Erica

11 Luglio 2022, 00:44


Un nuovo video VFX spiega come Il Batman è stato in grado di dare vita alla sua grintosa e suggestiva Gotham City grazie al set sempre più popolare noto come The Volume. Alla sua uscita all’inizio di quest’anno, The Batman è stato lodato da molti critici per aver creato una Gotham City oscura, moderna e visivamente impressionante. Matt Reeves è diventato l’ultimo regista a riavviare il famoso Batman della DC e, con il suo film, si è sforzato di creare una versione radicata del personaggio che era separato dal DCEU. The Batman ha conquistato sia i fan che la critica e un sequel è già in lavorazione.

Il volume, che è stato utilizzato per la prima volta per girare i film Disney+ Il Mandaloriano, è una tecnologia abbastanza nuova che prevede le riprese su un palcoscenico sonoro quasi interamente racchiuso da schermi a pannelli LED e un soffitto. Viene utilizzato più spesso al posto di uno schermo verde; il vantaggio principale di The Volume è che, poiché è digitale, può rispondere al movimento della telecamera sul set regolando l’illuminazione, la prospettiva o l’intera immagine all’interno dei pannelli durante le riprese. Molte repliche di The Volume sono già state costruite in tutto il mondo per altre produzioni cinematografiche e televisive, incluso il recente Thor: Love and Thunder.

Nel loro ultimo video, The Corridor Crew e il supervisore degli effetti visivi candidato all’Oscar Joe Farrell spiegano come The Volume è stato utilizzato per creare alcuni dei Il Batmanle scene più importanti. Guardano in particolare al confronto emotivo sul tetto tra Batman (Robert Pattinson) e Catwoman (Zoë Kravitz), spiegando che l’intero paesaggio urbano di Gotham è stato creato su un palcoscenico usando The Volume. Tuttavia, notano anche che i riflessi minacciosi sugli abiti e sui volti di entrambi i personaggi sono stati probabilmente creati illuminando le vere luci dello studio su ciascun attore, oltre alle luci a LED di The Volume dietro e sopra di loro. Farrell spiega anche quanto lavoro serve per assicurarsi che la realtà virtuale mostrata da The Volume sia appena prima delle riprese:

«Per crearlo [set] che è in esecuzione sul motore di gioco che funziona in tempo reale, richiede tre mesi in cui un team di 20 persone ci lavora. Il problema è che quando lo crei, deve essere adatto per la fotocamera il giorno. Se non l’hai fatto bene per la giornata, non puoi cambiarlo perché è integrato. Quindi, diciamo che ti sei reso conto: “Oh, l’edificio è cambiato”. Bene, l’hai bruciato e ora devi spegnerlo in Roto. Hai speso un’enorme quantità di denaro per arrivare a quel livello con The Volume, e ora devi rifarlo”.

È difficile credere che The Volume sia stato utilizzato solo per un paio d’anni (e su un numero notevolmente ridotto di produzioni), semplicemente perché l’effetto che crea, se fatto bene, è così realistico. Critiche di Il BatmanGli effetti visivi del film erano scarsi al momento dell’uscita del film, il che rende la rivelazione che parti di esso sono state girate digitalmente rispetto a praticamente ancora più impressionante. Anche porzioni significative della scena dell’inseguimento tra Batman e il Pinguino (Colin Farrell), uno dei momenti più intensi e complicati del film dal punto di vista tecnico, sono state completate utilizzando Il volume. Considerando tutto ciò, le possibilità di Reeves per il prossimo sequel sono davvero infinite.

Il più delle volte, i film girati praticamente tendono ad avere un aspetto migliore. Detto questo, Reeves e i supervisori degli effetti visivi di Il Batman hanno dimostrato che optare per i set digitali non deve necessariamente andare a scapito della qualità. Non solo, ma il tempo e la cura (e, a quanto pare, The Volume) possono persino rendere il pubblico totalmente ignaro del fatto che stanno guardando qualcosa quasi interamente generato da un computer. A causa della pandemia di coronavirus, The Batman ha girato per oltre 18 mesi, e questo non include i mesi di post-produzione che hanno ulteriormente trasformato il film nello spettacolo visivo che è diventato. Sebbene più lungo del previsto, nessuno può negare che abbia sfornato risultati impressionanti. Se il sequel assomiglia al suo predecessore, Reeves e il suo team possono impiegare tutto il tempo necessario per completarlo.

Fonte: L’equipaggio del corridoio

Date di rilascio chiave

  • DC League of Super-Pets (2022)Data di uscita: 29 luglio 2022
  • Black Adam (2022) Data di uscita: 21 ottobre 2022
  • Shazam! Fury of the Gods (2022) Data di uscita: 21 dicembre 2022
  • Aquaman and the Lost Kingdom (2023) Data di uscita: 17 marzo 2023
  • The Flash (2023)Data di uscita: 23 giugno 2023
  • Blue Beetle (2023) Data di uscita: 18 agosto 2023


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