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Taron Egerton ha accennato ai collegamenti tra il suo prossimo film su Netflix e il classico di Bruce Willis, Die Hard. Basato sul romanzo di Roderick Thorp del 1979 “Nothing Lasts Forever”, i produttori di Die Hard del 1988 si erano inizialmente rivolti a numerosi attori di fama nel campo delle azioni per interpretare il ruolo di John McLane, inclusi Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger. Alla fine, però, il regista John McTiernan scelse Bruce Willis, all’epoca meglio conosciuto per il suo ruolo nella commedia televisiva Moonlighting.
Nonostante abbia ricevuto reazioni critiche miste al momento del suo rilascio, l’ottima performance al botteghino di Die Hard, combinata con una risposta molto più favorevole da parte del pubblico generale, ha stabilito firmemente Willis come una delle star di azione di Hollywood più affidabili. Alla fine, il film originale Die Hard generò anche quattro sequel e sarebbe diventato uno dei migliori film d’azione di tutti i tempi, con la sua ambientazione nella vigilia di Natale che lo ha indissolubilmente legato alla stagione delle vacanze.
Con l’uscita del film imminente, Egerton condivide come Carry-On ha alcune somiglianze con Die Hard. L’esperto della saga di Kingsman è il protagonista del cast di ensemble del nuovo film d’azione di Netflix, nel quale interpreta un giovane agente TSA che viene ricattato per permettere a un pacchetto pericoloso di salire a bordo di un volo durante la vigilia di Natale. Diretto da Jaume Collet-Serra, regista di Black Adam e Jungle Cruise, Carry-On vanta anche la presenza di Jason Bateman di Ozark nel ruolo dell’antagonista misterioso del film.
Parlando con The Hollywood Reporter alla premiere del film sul tappeto rosso prima della sua uscita in streaming il 13 dicembre, Egerton si è entusiasmato per l’accostamento di Carry-On al Natale ed ha espresso la speranza che il pubblico si senta “molto Natale” allo stesso modo di Die Hard. Di seguito, le sue riflessioni sul collegamento tra i due film:
“Questo film mi ha fatto sentire molto natalizio: è ciò che vorrei che facesse. Die Hard è un film di Natale. Anche Carry-On è un film di Natale. Spero che il pubblico lo ami.”
Sebbene Die Hard non sia certamente l’unico film d’azione ambientato durante il Natale, si erge con orgoglio come l’esempio più famoso e amato del genere. Scatenando infiniti dibattiti sul fatto che Die Hard sia tecnicamente un film di Natale, il posto del film nel panorama della cultura pop è ormai indissolubile dalla sua atmosfera natalizia, a prescindere dall’opinione degli spettatori sulla questione.
Se Carry-On riuscirà a ottenere lo stesso tipo di associazione diffusa con la stagione natalizia come Die Hard, rimane da vedere, ma forse la sua ambientazione in un aeroporto potrebbe accostarlo meglio a Die Hard 2 del 1990. Sebbene non sia considerato altrettanto buono quanto il primo film di Willis come John McClane, il primo sequel di Die Hard è ambientato anche nella vigilia di Natale e i suoi collegamenti con l’industria dell’aviazione sarebbero un punto di confronto molto più appropriato per l’ultima avventura d’azione di Egerton.
Fonte: THR
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