© 2025 Asiatica Film Mediale.
Attenzione! Piccoli spoiler in arrivo su Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One.
Sommario
Il celebre regista Paul Schrader critica Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One, suggerendo che uno strumento di intelligenza artificiale potrebbe aver scritto la sceneggiatura. Nonostante ciò, il film ha ricevuto principalmente recensioni positive e viene elogiato per le sue straordinarie scene d’azione. Alcune critiche valide nei confronti del film includono la mancanza di un villain umano particolare, esplorazioni poco sviluppate del passato di Ethan e una decisione narrativa che mette a repentaglio l’effetto di una rivelazione tardiva.
Il rinomato regista di Hollywood Paul Schrader critica Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One utilizzando uno dei temi centrali del film. Diretto da Christopher McQuarrie, il nuovo capitolo dell’acclamata saga d’azione vede il ritorno di Tom Cruise nel ruolo di Ethan Hunt alle prese con una minaccia di IA. Il film è stato accolto per lo più positivamente, con particolare apprezzamento per le spettacolari scene d’azione.
Nonostante la risposta generalmente positiva verso Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One, Schrader, noto per avere scritto Taxi Driver e Toro scatenato e per avere diretto Il giocatore – Rounders, ha condiviso una recensione negativa del film sulla sua pagina Facebook.
Il regista non è rimasto impressionato dalla collaborazione tra McQuarrie e Cruise, affermando che la sceneggiatura del film potrebbe essere stata generata da un’intelligenza artificiale. Di seguito riportiamo la recensione di Schrader:
“MISSION IMPOSSIBLE DEAD RECKONING. Una noia insopportabile. Non c’è motivo per cui un’intelligenza artificiale, se alimentata con le giuste informazioni, non avrebbe potuto scrivere questo script.”
Le critiche di Dead Reckoning Part One spiegate
La risposta critica a Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One è generalmente molto positiva, con un riscontro dei critici su Rotten Tomatoes che si attesta al 96%. Anche il punteggio del pubblico è altamente positivo, al 94%. Nonostante ciò, ci sono state alcune critiche valide nei confronti del nuovo sequel.
Il villain umano di Mission: Impossible 7, Gabriel (Esai Morales), è piuttosto generico, con il film che suscita più domande su di lui di quante ne risponda. La sua alleanza con The Entity, ad esempio, non viene spiegata in modo adeguato, e le sue motivazioni non sono chiare. Almeno in parte, questo è intenzionale, poiché la storia del film proseguirà in Mission: Impossible – Dead Reckoning Part Two, come McQuarrie ha già accennato fornirà ulteriori risposte.
Anche l’incursione breve nel passato di Ethan e l’introduzione di Marie (Mariela Garriga) sembrano essere poco sviluppate. Si potrebbe inoltre sostenere che l’apertura di Mission: Impossible 7 con la sequenza del sottomarino sia stata una scelta infelice, poiché il pubblico si trova narrativamente avanti rispetto ad Ethan e al suo team per tutto il resto del film. La scoperta da parte di Ethan del sottomarino Sevastopol alla fine di Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One non ha quindi lo stesso impatto perché era già stato rivelato agli spettatori dall’inizio.
Fonte: Paul Schrader/ Facebook
Date di uscita chiave:
– Mission: Impossible – Dead Reckoning Part Two: 28 giugno 2024.
Sommario Un trailer esclusivo del film italiano Caverna rivela un mix di realtà e finzione in cui gli studenti di recitazione attingono a dolorose verità del loro passato. Il ciclope serve come rappresentazione simbolica delle lotta interiori e dei traumi infantili degli attori stessi. Caverna esplora come le forme creative, come la recitazione, possano aiutare […]
Il più grande colpo di scena degli Skrull in Secret Invasion dei Marvel Studios rovina il momento più profondo d’improvvisazione di Avengers: Endgame. Nel 2019, l’Universo Cinematografico Marvel ha finalmente concluso la Saga dell’Infinito con il blockbuster dei fratelli Joe e Anthony Russo. Dire che si è dovuto fare molto per chiudere in bellezza Avengers: […]