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Riassunto: Emily Blunt riflette sul suo ruolo in Sicario, sottolineando l’atmosfera intensa del film e la capacità di far sentire agli spettatori ciò che prova il suo personaggio. Sicario è stato un ruolo significativo per Blunt, che l’ha consacrata come attrice capace sia di azione che di dramma, consolidando ulteriormente il suo nome nella scena cinematografica. La performance di Blunt in Sicario è stata molto acclamata, suscitando anche voci di un possibile premio Oscar e aprendo le porte a progetti di grande rilievo nella sua carriera.
Nonostante abbia interpretato diversi ruoli iconici, Emily Blunt condivide il motivo per cui Sicario rimane uno dei suoi film preferiti fino ad oggi. Blunt ha interpretato il thriller d’azione del 2015 nel ruolo di Kate Macer, un’ambiziosa agente speciale dell’FBI che si trova in un violento nuovo mondo mentre si unisce a un gruppo misto con la CIA per sradicare un tenente del cartello messicano che opera negli Stati Uniti. Sicario, interpretato anche da Josh Brolin e Benicio del Toro, è stato un successo critico e commerciale al momento dell’uscita, dando luogo a un sequel nel 2018 e un terzo film attualmente in sviluppo.
Durante la sua partecipazione all’ultima puntata del podcast Happy Sad Confused per discutere di Oppenheimer di Christopher Nolan, Emily Blunt ha riflettuto sul suo tempo passato sul set di Sicario diretto da Denis Villeneuve. Quando le è stato chiesto il motivo per cui considera ancora il film uno dei suoi ruoli preferiti, l’attrice vincitrice del Golden Globe si è concentrata sull’ampia portata del film, che ammette di non aver pienamente compreso durante la produzione, e sull’atmosfera intensa. Ecco cosa ha condiviso Blunt nelle citazioni e nel video qui sotto:
Non so se, durante le riprese, ho visto l’intera portata di ciò che [Denis Villeneuve] stava facendo. Credo che, quando l’ho visto, e sono stata così presa dallo strangolamento del film, non ho capito quanto ti sentirai come il suo personaggio se sei uno spettatore. Non ho capito che ti trascinerà dentro in quel modo e che lei è altrettanto in disparte del pubblico. È un mondo incoerente in cui qualcuno si trova in situazioni troppo grandi per lui, e il panico che instilla negli spettatori che lo guardano è così interessante, e quanto siano serrate e muscolari le emozioni nel complesso mentre la si guarda. Ed è bellissimo da guardare grazie a Roger Deakins, davvero innovativo. Quindi, vedo perché quel film colpisca così tanto le persone, ma ho provato la stessa sensazione con Oppenheimer. Ne sono rimasta completamente stupita quando l’ho visto, mi sembrava che le mie ossa si sarebbero spezzate, non avevo idea che si sarebbe mosso in modo così serrato e viscerale, era semplicemente straordinario.
Nota dell’editore: Questo articolo è stato scritto durante gli scioperi WGA e SAG-AFTRA del 2023, e il film trattato qui non esisterebbe senza il lavoro degli sceneggiatori e degli attori appartenenti a entrambi i sindacati.
Perché Sicario è uno dei ruoli più importanti di Emily Blunt
Al momento dell’uscita di Sicario, Blunt stava vivendo una costante ascesa verso il successo a Hollywood grazie a film come il rifacimento de L’Uomo Lupo, in cui è apparsa anche del Toro, Edge of Tomorrow con Tom Cruise e l’adattamento cinematografico del musical di Broadway Into the Woods, che le ha fruttato la sua quinta nomination ai Golden Globe. Prima di questi ruoli, Blunt era nota principalmente per produzioni più modeste o per ruoli secondari, che spaziavano da Il diavolo veste Prada a Sunshine Cleaning.
Nonostante abbia avuto una solida filmografia alle spalle prima del thriller del 2015, Sicario resta comunque uno dei ruoli più importanti di Blunt fino ad oggi. Dopo Edge of Tomorrow, il film ha continuato ad affermarla come un’attrice capace di interpretare sia ruoli d’azione che quelli con livelli drammatici più profondi, come poi dimostrato nelle sue successive interpretazioni in Il cacciatore e la regina di ghiaccio e L’acqua del fiume, adattamento del thriller di mistero La ragazza del treno.
Sicario ha inoltre consolidato la fama di Blunt come attrice conosciuta da tutti, con il pubblico che la teneva d’occhio per possibili nomination agli Oscar, nonostante molti abbiano ritenuto che sia stata snobbata durante la stagione dei premi. Ciò non l’ha fermata, tuttavia, e Blunt ha proseguito con progetti di grande rilievo, tra cui il sequel del classico Disney Mary Poppins Returns, che le ha valso la sua più recente nomination al Golden Globe, i film di A Quiet Place e Oppenheimer di Nolan, per il quale sta già suscitando molte discussioni per i premi. Dopo che il suo personaggio è sopravvissuto nel primo film, sarebbe interessante vedere se Blunt deciderà di tornare in un potenziale Sicario 3.
Fonte: Happy Sad Confused
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