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Stephen King reagisce a Carrie Reference della quarta stagione di Stranger Things

Stephen King reagisce a Carrie Reference della quarta stagione di Stranger Things
Debora

Di Debora

02 Giugno 2022, 06:02


Attenzione: questo articolo contiene SPOILER blandi per la stagione 4 di Stranger Things.

Stephen King reagisce alla stagione 4 di Stranger Things facendo riferimento a Carrie. King è uno degli autori di horror di maggior successo mai esistito, con molti dei suoi romanzi e racconti adattati in film e programmi TV. Carrie non è stato solo il primo romanzo pubblicato da King, ma è anche diventata una delle sue storie più famose, incentrata su una liceale vittima di bullismo di nome Carrie White, che ha poteri telecinetici. Due anni dopo l’uscita del libro di successo, Carrie è stata adattata in un film con Sissy Spacek. Anche un riavvio con Chloë Grace Moretz è stato rilasciato nel 2013 ma non è stato accolto così bene come l’originale.

Dato che Carrie è una delle storie più popolari di King, non è stata una sorpresa che Stranger Things abbia reso omaggio al romanzo. L’inizio della stagione 4 di Stranger Things mostra Eleven che lotta per adattarsi al trasferimento in California con la famiglia Byers. El è costantemente vittima di bullismo a scuola da Angela (Elodie Grace Orkin) e dagli altri suoi compagni di classe. Questa trama culmina quando Mike fa visita a Eleven e Will in California, e il trio va a Rink-O-Mania. Angela e le sue amiche spingono El al centro della pista di pattinaggio, dove iniziano a ridere di lei, la coprono con un milkshake e poi la spingono a terra. La scena è molto simile al climax di Carrie, dove i bulli della scuola le fanno cadere sulla testa un secchio di sangue di maiale, facendo ridere di lei l’intera scuola.

Ora, lo stesso King sta reagendo a questo chiaro riferimento a Carrie. L’autore sembra essere un fan dell’ultima aggiunta, dicendo che la stagione 4 di Stranger Things è altrettanto buona se non migliore delle prime tre. A King non piace che la stagione sia divisa in due parti, ma sembrava approvare il riff di Carrie. Il post originale dell’autore dell’orrore può essere letto di seguito:

La nuova stagione di STRANIERE COSE è davvero fantastica, buona o migliore delle tre precedenti. C’è anche un riff CARRIE.
È tutta la stagione o è un’altra di quelle che è divisa in 2 parti? IMHO è un po’ zoppo.

— Stephen King (@StephenKing) 1 giugno 2022

Clicca qui per vedere il post su Twitter

Carrie è solo uno dei tanti riferimenti della stagione 4 di Stranger Things agli iconici film horror. Alcuni sono ovvi, come il poster di Evil Dead nella stanza di Jonathan o il ritaglio di cartone di Freddy Krueger nel negozio di Robin e Steve’s Family Video. La scena in cui Robin e Nancy fanno visita a Victor Creel è un chiaro riferimento al Silenzio degli innocenti, e i Duffer Bros. hanno precedentemente rivelato che il cattivo principale Vecna ​​è stato ispirato da Pennywise, Hellraiser e Freddy. A Nightmare on Elm Street è probabilmente l’ispirazione più ovvia per la stagione 4 di Stranger Things, con i poteri di Vecna ​​che ricordano molto Freddy e lo stesso Robert Englund che interpreta Victor Creel.

Dato l’impatto di King sulla letteratura e sui film horror, ha senso che Carrie abbia influenzato Stranger Things. King ha chiaramente tanto rispetto per i Duffer Bros. quanto lo fanno per lui, con King che in precedenza aveva definito la stagione 2 di Stranger Things “intrattenimento con le palle al muro”. I primi sette episodi della quarta stagione di Stranger Things hanno già ricevuto molti elogi, ma è probabilmente un onore per i Duffer Bros. che King ami in modo specifico l’ultima stagione. Anche se King non è un fan del formato a stagione divisa di Stranger Things, si spera che i Duffer Bros. possano entusiasmare l’autore con la stagione 4, volume 2 a luglio e, infine, la stagione 5.

Fonte: Stephen King

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