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L’ultimo tie-in di Star Wars rende ancora peggiore la riluttanza di Yoda ad addestrare Anakin Skywalker. Il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn è stato uno dei pochi Jedi ad aver studiato la profezia del Prescelto, ed è stata sicuramente la volontà della Forza a significare che è stato lui a imbattersi in Anakin Skywalker. Il Consiglio Jedi, tuttavia, non era d’accordo con la valutazione di Qui-Gon e il Maestro Yoda non voleva nemmeno addestrare Anakin; credeva che il ragazzo fosse troppo vecchio. Il Consiglio Jedi non mostrò alcun interesse per il futuro di Anakin, permettendogli di accompagnare Qui-Gon a Naboo senza avere idea di cosa avrebbe in serbo per lui la vita.
Il romanzo di Zoraida Córdova Convergence rivela che i Jedi dell’era dell’Alta Repubblica avrebbero adottato un approccio molto diverso. Questo era un periodo in cui i Jedi avevano un rapporto molto migliore con altre tradizioni della Forza; a quanto pare, quando i Jedi di questa età incontrarono dei sensibili alla Forza che erano troppo vecchi per essere addestrati, li portarono sul pianeta Jedha, un mondo che un tempo i Jedi avevano governato, sacro a molti altri gruppi come i Guardiani dei Whill. Se Anakin fosse nato nell’era dell’Alta Repubblica, probabilmente non sarebbe stato mandato a Naboo, ma sarebbe andato direttamente a Jedha.
Sta diventando chiaro che Anakin non sarebbe mai caduto nel lato oscuro nell’era dell’Alta Repubblica. In verità, sarebbe stato meglio in un ordine diverso, uno con una migliore comprensione dell’attaccamento, uno in cui gli sarebbe stato insegnato a gestire le sue emozioni piuttosto che a reprimerle. Invece, finì per diventare il Padawan di Obi-Wan, e la relazione tra i due non sarebbe mai stata sufficiente per portare la pace ad Anakin. Alla fine Anakin si ritrovò diviso tra due attaccamenti in competizione; il suo senso di appartenenza agli Jedi da un lato e il suo amore per Padmé dall’altro.
Il destino di Anakin era segnato a causa delle debolezze degli stessi Jedi. L’iniziativa transmediale Star Wars: The High Republic di Lucasfilm ha mostrato come la visione Jedi della Forza sia diminuita nel corso dei secoli. In parte ciò sembra essere dovuto agli insegnamenti dello stesso Gran Maestro Jedi Yoda, che divenne troppo venerato e la cui interpretazione della Forza divenne dominante tra i Jedi. Tuttavia, sembra che ci siano stati anche fattori esterni; crisi non ancora rivelate che portarono i Jedi a ritirarsi dalla galassia, a ritirarsi dalla loro interazione con altri ordini e a diventare insulari e di mentalità ristretta.
Il Consiglio Jedi ha deluso Anakin Skywalker in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma. Erano concentrati sul possibile ritorno dei Sith e mostrarono scarso interesse per la salute emotiva del giovane schiavo di Tatooine che Qui-Gon aveva portato al Tempio su Coruscant. Questa fondamentale mancanza di compassione, questa incapacità di riconoscere che Anakin aveva bisogno di avere un’idea di ciò che riservava il suo futuro, ha mostrato fino a che punto i Jedi erano già caduti dalla trilogia prequel – perché la compassione è della luce. E così Anakin Skywalker si è trovato su un percorso molto pericoloso, che avrebbe portato quasi a spegnere la luce man mano che la saga di Star Wars continuava.
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