La nuova arte dell’intelligenza artificiale rivela come sarebbe un film di Star Wars se l’acclamato regista Wes Anderson lo dirigesse. A partire da Bottle Rocket nel 1996, il regista ha iniziato una prestigiosa carriera che lo ha portato ad essere descritto dalla critica come un autore dallo stile distintivo e immediatamente riconoscibile. Anderson si è affermato come una forza unica nell’industria cinematografica moderna con una filmografia che include The Royal Tenenbaums, Moonrise Kingdom e The Grand Budapest Hotel.
Dopo il riconoscimento di Digiguru da parte dei registi di Avengers: Endgame, Joe e Anthony Russo, per la sua arte di Avengers AI ispirata a Wes Anderson, l’artista rivela come sarebbe un film di Star Wars se Anderson affrontasse il franchise fantasy di fantascienza. Utilizzando il robusto strumento di rendering AI, Midjourney, digiguru ha condiviso quattro immagini dai colori tenui con personaggi ispirati a Star Wars posizionati in disposizioni relativamente simmetriche che riecheggiano l’estetica di Anderson. Dai un’occhiata all’arte AI qui sotto:
Qual è il prossimo film di Wes Anderson?
Poco dopo aver pubblicato il suo film commedia drammatico antologico del 2021, The French Dispatch, Anderson ha iniziato la produzione del suo ultimo progetto, Asteroid City. Ambientato nel 1955, il film sarà incentrato su una città immaginaria in un deserto americano che ospita una convention di Junior Stargazer. Studenti, genitori e insegnanti di tutto il paese si riuniscono all’evento, portando a conflitti, commedie, drammi e romanticismo.
Il nuovo film di Anderson avrà il cast più ampio dei suoi film passati. Tilda Swinton è stato il primo attore associato al cast, seguito da Adrien Brody, Jeff Goldblum, Bryan Cranston, Tom Hanks, Scarlett Johansson, Tony Revolori, Steve Carell, Maya Hawke, Margot Robbie, Sophia Lillis e Jason Schwartzman, tra molti altri . Cranston ha ricordato il lavoro come “dettagliato” e “specifico” ma anche “familiare” a causa del numero di attori contenuti in un hotel a cinque stelle in Spagna. Lo studio di distribuzione di Asteroid City, Focus Features, ha descritto il film come “una meditazione poetica sul significato della vita”.
Per oltre due decenni e mezzo, Anderson ha realizzato film unici in vari generi che portano la sua estetica distintiva pur sentendosi come una nuova esperienza. Da Rushmore all’animazione in stop-motion Fantastic Mr. Fox a The French Dispatch, Anderson non mostra segni di diminuzione del suo vigore creativo. Forse con un po’ di persuasione, il regista può prestare il suo talento a Star Wars per dargli un tocco artistico che è relativamente assente nel franchise da miliardi di dollari. Con una data di uscita fissata per il 16 giugno 2023 per Asteroid City, il pubblico non deve aspettare molto per rivivere le eccentricità del regista.
Fonte: @digiguru