Avviso! Anticipazioni sulla seconda stagione di Foundation.
Sommario
- Nella seconda stagione di Foundation, una delle visioni di Gaal sul futuro si rivela errata, con la morte di Salvor per mano di un mentallico anziché il Mulo.
- Il produttore esecutivo David S. Goyer spiega come ciò si inserisca nei temi più ampi della serie riguardo se il futuro sia già scritto nel destino o se possa essere cambiato.
- La rivelazione che le visioni di Gaal non siano garantite potrebbe avere interessanti implicazioni nella terza stagione, in particolare per i personaggi che credono che il loro destino sia già segnato.
Il produttore esecutivo di Foundation, David S. Goyer, spiega perché le visioni future di Gaal (Lou Llobell) si sono rivelate sbagliate e anticipa le implicazioni che ciò avrà sulla trama futura. Basata sulle opere dello scrittore Isaac Asimov, la serie di successo di Goyer è stata rilasciata su Apple TV Plus nel 2021, affermandosi velocemente come una delle serie di fantascienza più ambiziose degli ultimi anni. Il finale della seconda stagione di Foundation è andato in onda il mese scorso, presentando diverse rivelazioni ed eventi esplosivi, tra cui la morte di Salvor (Leah Harvey).
Ora, mentre si attende la conferma della terza stagione di Foundation, Goyer spiega in un’intervista con Collider perché ha preso la decisione di far sì che le visioni di Gaal sulla morte di Salvor si rivelassero sbagliate. Di seguito il commento completo del produttore esecutivo:
“Abbiamo introdotto l’idea che Gaal potesse vedere il futuro e finora tutto ciò che aveva visto si era avverato, e ciò indicava un futuro deterministico in cui nulla di ciò che qualcuno faceva aveva importanza. Uno degli altri temi trattati dal padre di Robyn era: è tutto preordinato? O ha importanza l’azione individuale se rapportata alla matematica?
Ho pensato che fosse questa interessante giustapposizione tra il futuro probabilistico che la psicostoria prevedeva e il futuro apparentemente deterministico che la visione di Gaal le stava dicendo, e se le stava dicendo che sua figlia sarebbe morta tra 150 anni in un campo di battaglia, penso che il pubblico abbia sempre dato per scontato che fosse scritto nella pietra. E poi scoprire che non è scritto nella pietra, credo che sorprenda e coinvolga emotivamente il pubblico.”
Cosa significa l’errata visione di Gaal per la terza stagione di Foundation
Gaal ha previsto la morte di Salvor in una battaglia con il Mulo tra 152 anni nel futuro, e sebbene quest’ultima sia effettivamente deceduta, è stata uccisa per mano di un mentallico sotto il controllo di Tellem (Rachel House). Il fatto che le visioni di Gaal, fino a questo punto corrette, non siano una garanzia degli eventi futuri potrebbe avere interessanti implicazioni se la serie venisse rinnovata per una terza stagione.
L’idea che il futuro non sia predeterminato è particolarmente interessante perché potrebbe fungere da scintilla nella mente dei personaggi che sentono che il loro destino sia già segnato. Sapendo ora che il futuro è ancora in fase di definizione e aperto a influenze esterne, Gaal potrebbe diventare ancora più attiva nella terza stagione di Foundation nel cercare di controllare gli eventi futuri. Comprendere come le sue visioni si inseriscano in questo nuovo dilemma filosofico potrebbe essere cruciale per il prossimo conflitto con il noto antagonista di Foundation, il Mulo.
Sfortunatamente, tuttavia, Apple non ha ancora confermato se ci sarà una terza stagione. Ciò è probabilmente dovuto in gran parte allo sciopero del WGA, che è effettivamente terminato la scorsa settimana, il che significa che un annuncio potrebbe arrivare nei prossimi giorni o settimane. Anche se il futuro di Foundation potrebbe non essere ancora scritto nella pietra, Goyer si è mostrato molto aperto riguardo le sue ambizioni per la serie fino a una potenziale ottava stagione, e l’ultima rivelazione di Gaal sarà sicuramente una parte importante della storia che si svilupperà.
Fonte: Collider
