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Era da un po’ che non esisteva un film che rientrasse nella categoria strappalacrime. Per la proiezione di questo film sono stati distribuiti al pubblico anche dei piccoli fazzoletti di carta. Su quel fronte, Spoiler Alert offre assolutamente senza essere artificioso. Diretto da Michael Showalter da una sceneggiatura di David Marshall Grant e Dan Savage, il film è basato sul libro di memorie del 2017 di Michael Ausiello, intitolato Spoiler Alert: The Hero Dies. Ricco di momenti sinceramente sentiti, molto umorismo e solide interpretazioni del cast, Spoiler Alert è un orologio davvero adorabile.
Michael Ausiello (Jim Parsons di The Big Bang Theory) è un giornalista di intrattenimento che vive a New York. Michael è consumato dal suo lavoro, che include guardare diverse ore di televisione e occasionalmente scrivere di Fear Factor, ma è convinto di andare in un bar, dove incontra e scatta subito con Kit Cowan (Ben Aldridge), un fotografo. Non passa molto tempo prima che si vedano sempre e, nel corso di diversi anni, il rapporto tra Michael e Kit si rafforza. Ma dopo 14 anni insieme e qualche rallentamento, tutto cambia quando a Kit viene diagnosticato un cancro terminale.
Jim Parsons e Ben Aldridge in Spoiler Alert
Spoiler Alert sa esattamente che tipo di film è e si siede comodamente nello spazio che ha creato. C’è conforto in questo, e il film ha la giusta quantità di cuore e umorismo che non si trovano più nei film romantici. Sebbene basato sulla relazione nella vita reale di Ausiello con il suo defunto marito, Spoiler Alert impiega efficacemente alcuni tropi senza mai sentirsi particolarmente tropo. Come regista, Showalter ha una solida conoscenza dell’argomento del film e del suo cuore, offrendo al pubblico una storia ben ritmata e commovente che viene esaltata dai suoi attori principali e secondari.
Parsons e Aldridge sono favolosi insieme; hanno una buona chimica e, anche quando i loro personaggi non sono in una posizione particolarmente favorevole nella loro relazione, gli attori emanano un calore che mostra quanto Michael e Kit si prendano cura e si amino nonostante tutto. Anche Sally Field e Bill Irwin – che interpretano rispettivamente i genitori di Kit, Marilyn e Bob – sono eccellenti, fondano il film e lo riempiono di sostegno e di un’energia vivace che ravviva le loro scene.
Bill Irwin, Sally Field, Ben Aldridge e Jim Parsons in Spoiler Alert
Ciò che funziona meno, tuttavia, sono le scene della sitcom degli anni ’80, che sono intervallate da Spoiler Alert come un modo per il pubblico di intravedere il passato di Michael e, soprattutto, il suo rapporto con sua madre. Tuttavia, queste scene non aggiungono nulla di significativo alla storia personale di Michael, né sono divertenti da sole. Distraggono dalla narrazione generale e prendono tempo che avrebbe potuto essere speso meglio per approfondire la relazione tra Michael e Kit. Detto questo, questi momenti, per quanto non necessari, non tolgono nulla alla storia generale.
Spoiler Alert non forza il suo dolore sul pubblico per farli piangere o provare simpatia. Piuttosto, il film sviluppa abbastanza il rapporto tra i personaggi in modo che quando il cancro alza la sua brutta testa, il pubblico capisca la gravità della situazione senza essere sfruttato dalla narrazione. Inoltre, il film offre spazio ai personaggi — attraverso un contatto visivo prolungato, pause strazianti e umorismo — per sentire i propri sentimenti, il che aggiunge autenticità e vulnerabilità alla storia. Eppure, nonostante la pesantezza della situazione, il dramma romantico non si prende troppo sul serio; c’è sempre un barlume di speranza o dialoghi comici che irrompono nella nebbia della disperazione.
Spoiler Alert potrebbe non essere il film che porta le chiacchiere sui premi di questo inverno, ma è commovente, divertente, pieno di speranza e pieno di amore. Abbinato a spettacoli davvero commoventi, il dramma romantico è come un caldo abbraccio, con una pari quantità di umorismo, dolore e amore racchiuso in esso.
Spoiler Alert è uscito nelle sale venerdì 9 dicembre. Il film dura 112 minuti ed è classificato PG-13 per contenuti sessuali, uso di droghe ed elementi tematici.
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