La stella di Glee Kevin McHale ha condiviso un grande rimpianto riguardo al suo tempo di lavoro con Cory Monteith. Monteith ha raggiunto la fama recitando nella serie televisiva comica musicale di Fox interpretando Finn Hudson, un giocatore di football con un cuore d’oro e un talento per il canto. L’attore è morto a causa di un’apparente overdose di droga nel 2013 poco prima dell’inizio delle riprese della quinta stagione di Glee, che alla fine ha onorato la sua morte nel terzo episodio intitolato “The Quarterback”.
Secondo Entertainment Weekly, McHale, che nella serie interpretava l’utilizzatore di carrozzelle Artie, ha recentemente condiviso un grande rimpianto sul podcast di ri-visione And That’s What You REALLY Missed, che co-presenta con l’ex co-protagonista Jenna Ushkowitz. Durante la loro discussione sull’episodio della prima stagione “Journey to Regionals”, McHale ha espresso il suo rimpianto per non aver incoraggiato abbastanza Monteith prima della sua morte. Si è rammaricato del fatto che “era un attore così bravo e non credo che gli abbiamo detto abbastanza”, augurandosi che le persone avessero avuto la possibilità di vedere ulteriori lavori da lui.
Prima di ottenere il ruolo in Glee, Monteith aveva ricoperto molti ruoli minori, soprattutto in progetti cinematografici e televisivi girati nel suo paese natale, il Canada. Questo includeva i primi episodi della serie televisiva Supernatural della CW e Smallville. Aveva anche avuto un ruolo molto piccolo nel film horror sovrannaturale Final Destination 3 accanto a Mary Elizabeth Winstead.
Come sottolinea McHale, Monteith probabilmente avrebbe ottenuto molti altri ruoli importanti dopo il successo di Glee. Stava già cominciando ad intraprendere ruoli cinematografici più importanti prima della sua morte nel 2013. Ciò includeva una tripletta di progetti del 2011: Monte Carlo, Sisters & Brothers, e Wannabe Macks.
Monteith avrebbe probabilmente manovrato la sua carriera verso ruoli sempre più grandi dopo la fine della serie, specialmente alla luce del fatto che uno spinoff di Glee proposto con lui, Lea Michele e Chris Colfer ambientato a New York, è stato cancellato ed inglobato nella stagione 4. Come stanno le cose, Glee rimarrà l’unica grande pietra angolare della sua carriera per cui i fan lo conoscono. Anche se la sua vita è stata spezzata troppo presto, l’impressione che ha lasciato è stata comunque vasta.