La seconda stagione di Severance sarebbe rallentata a causa di un ambiente di lavoro complicato. La serie, che ha debuttato su Apple TV+ nel febbraio 2022, parla di un ambiente di lavoro insolito e segue Mark S. (Adam Scott), dipendente di Lumon Industries coinvolto in un programma che separa la coscienza dei lavoratori tra la loro vita privata e quella professionale. Nel cast figurano anche Zach Cherry, Britt Lower, Tramell Tillman, John Turturro, Christopher Walken e Patricia Arquette.
Secondo TVLine, Puck ha recentemente pubblicato un rapporto sullo stato della seconda stagione di Severance, che sta subendo notevoli ritardi. Durante la prima stagione, i due creatori Dan Erickson e Mark Friedman si sono scontrati, e per convincere Friedman a tornare per la seconda stagione è stato necessario l’intervento dell’produttore esecutivo Ben Stiller. A causa di questo conflitto sono emersi problemi nella scrittura delle sceneggiature e nel rispetto del budget, per cui Apple avrebbe ingaggiato Beau Willimon, creatore di House of Cards, per aiutare a risolvere i problemi della stagione in corso e di eventuali future stagioni.
Il cast eccezionale di Severance, tuttavia, potrebbe causare ulteriori ritardi. Poiché il hiatus tra le stagioni è già durato più di un anno, sembra che la seconda stagione non si concretizzerà presto. La maggior parte degli attori ha infatti impegni già fissati. Adam Scott e Christopher Walken, ad esempio, sono coinvolti in grandi progetti di franchise che assorbiranno il loro tempo sia sul set che nella promozione. Scott interpreterà Ben Parker in Madame Web, in uscita nel 2024, mentre Walken ha già impegni per promuovere il suo ruolo come Imperatore Shaddam IV in Dune 2.
Patricia Arquette e John Turturro, invece, sono ancora più impegnati. Arquette ha già girato un’intera serie di otto episodi intitolata High Desert, mentre Turturro è coinvolto in diversi progetti in arrivo, tra cui la serie Mr. and Mrs. Smith con Donald Glover e Maya Erskine. Con lo stato di Severance ancora incerto, potrebbero passare un altro anno o più prima che la seconda stagione arrivi sugli schermi.