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Sequel a 28 anni dopo in sviluppo con lo scrittore e regista originale, in programma una nuova trilogia.

Sequel a 28 anni dopo in sviluppo con lo scrittore e regista originale, in programma una nuova trilogia.
Erica

Di Erica

11 Gennaio 2024, 16:06


Sommario

  • Direttore Danny Boyle e scrittore Alex Garland si riuniscono per un nuovo sequel di 28 Days Later, intitolato 28 Years Later.
  • Il film fa parte di una trilogia pianificata che mira a continuare il successo del film post-apocalittico originale.
  • 28 Days Later è accreditato con il rilancio del genere zombie e l’influenza sui successivi film e programmi TV sugli zombi.

Un sequel di 28 Days Later, intitolato 28 Years Later, è in fase di sviluppo dallo scrittore e regista originale con una nuova trilogia in programma. Il classico moderno dell’orrore del 2002, scritto da Alex Garland e diretto da Danny Boyle, ha visto Cillian Murphy nei panni di un uomo che si sveglia da un coma di un mese scoprendo che la società è crollata e Londra è invasa da esseri umani infetti dal “virus della rabbia”. Il film è stato seguito da un sequel, 28 Weeks Later, uscito nel 2007, anche se Boyle e Garland erano coinvolti solo come produttori esecutivi.

Ora, due decenni dopo, un nuovo sequel è ufficialmente in fase di sviluppo da parte dello scrittore e regista originale. Secondo The Hollywood Reporter, Danny Boyle e Alex Garland si uniscono nuovamente per 28 Years Later con la speranza di lanciare una nuova trilogia. Boyle dirigerà il primo capitolo iniziale, con Garland autore di tutti e tre, e il budget per ogni film sarà di circa 75 milioni di dollari. Per ora, 28 Years Later non è ancora collegato a uno studio o a un servizio di streaming, anche se si prevede che verrà lanciato sul mercato questa settimana.

Può 28 Years Later definire un altro decennio di media sugli zombi?

Pubblicato nel 2002, 28 Days Later è diventato un successo sorprendente che ha incassato 85 milioni di dollari al botteghino con un modesto budget di 8 milioni di dollari, uno dei film horror più redditizi dell’anno. Forse ancora più significativo, 28 Days Later viene ampiamente accreditato con il rilancio del genere zombie e l’influenza del decennio successivo di film e programmi TV sugli zombi, nonostante Boyle non lo consideri un film sugli zombi. Grazie a 28 Days Later, gli zombi non sono più raffigurati come lenti e letargici, ma veloci e feroci, e c’è anche una maggiore enfasi sul dramma incentrato sui personaggi.

L’influenza di 28 Days Later si può vedere in World War Z, Zombieland, The Walking Dead e in Dawn of the Dead di Zack Snyder e Army of the Dead.

28 Days Later, un mix di orrore post-apocalittico e allegoria politica, si concentrava sulla natura delle pandemie e sulla fragile struttura della società, temi che colpirono nel 2002 poco dopo l’11 settembre. Ora, due decenni dopo, la natura delle pandemie non è mai stata così rilevante a causa della pandemia di COVID-19, che ha ispirato molti a rivedere di recente il film. Con i piani per il sequel ora in atto, resta da vedere come Garland e Boyle aggiorneranno 28 Years Later con un’acuta allegoria politica e forse definiranno un altro decennio di media sugli zombi.

Fonte: THR

28 Years Later

28 Years Later è il titolo provvisorio per il terzo film del franchise “28 Days Later”, originariamente concepito da Danny Boyle e Alex Garland. Inizialmente previsto come “28 Months Later”, il film non è ancora stato ufficialmente confermato, ma si dice che sia in corso una bozza della sceneggiatura.

Regista: Danny Boyle
Cast: Cillian Murphy
Rating: Non valutato
Generi: Horror
Storia di: Danny Boyle, Alex Garland
Prequel: 28 Weeks Later, 28 Days Later
Franchise: 28 Days Later


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