La quarta e ultima stagione di Manifest si conclude con il 22esimo episodio intitolato “Ultima Chiamata”. Dopo che Angelina ha scatenato una vulcanica scissione, i passeggeri del Volo 828 sono costretti a un serrato controllo in un mondo che li discrimina per il loro appartenere al Volo. Un misterioso evento minaccioso mette ulteriore pressione sulla sopravvivenza dei passeggeri, mentre Michaela si unisce a Jared per investigare sulle “Chiamate”. Ben e Saanvi cercano di collaborare con le autorità del Registro, ma solo conseguono dei risultati disastrosi. Miracolosamente, un evento mitologico riattiva la cicatrice del drago di Cal e causa uno scontro tra il bene e il male, fino alla Data della Morte che incombe sui passeggeri.
Nella stagione finale, i passeggeri del Volo 828 temono per il loro futuro quando la Data della Morte arriva. Nuove rivelazioni sconvolgono i passeggeri che si preparano ad affrontare l’ignoto. Ma quando la voragine vulcanica emette l’aereo della Montego Air, la situazione precipita. Nel finale, i passeggeri tornano al 2013, all’inizio di tutto quell’incubo. I passeggeri atterrano a New York, compreso Cal bambino, che consegna un computer portatile a Saanvi. Solo gli 828 si ricordano di quanto è successo, mentre gli eventi passati sono sconosciuti agli altri.
Il finale di Manifest causa molta suspence. “Pensavamo fosse un sacrificio, invece era un dono”, dice Ben, mentre Mick ridà l’anello a Jared e lo incoraggia a sperare nella persona giusta per lui, che è Drea. Ben, Grace e Mick raccontano ciò che è successo e le loro aspettative future. Mick si lancia fuori dall’aeroporto per raggiungere Zeke e avviare un nuovo inizio. La narrazione di Mick conclude che nessuno sa cosa sia successo, ma quel giorno è stato quello in cui le loro vite sono cambiate per sempre.
In sintesi, Manifest è una serie tv che racconta le vicende paranormali dei passeggeri del Volo 828. Nel finale, la Data della Morte arriva sui passeggeri che affrontano l’ignoto e devono fare i conti con nuove rivelazioni. Alla fine, i passeggeri del Volo 828 tornano al 2013, all’inizio di tutto e solo gli 828 si ricordano di quanto è accaduto. La narrazione tiene il pubblico con il fiato sospeso e alla fine tutti si domandano cosa sia successo in quello storico “7 aprile 2013”.