Asiatica Film Mediale

Recensione di Spin Me Round: Alison Brie guida una travolgente commedia sulle vacanze [SXSW]

Recensione di Spin Me Round: Alison Brie guida una travolgente commedia sulle vacanze [SXSW]
Marco

Di Marco

18 Marzo 2022, 15:42


C’è molto da apprezzare in Spin Me Round di Jeff Baena, che ha scritto insieme ad Alison Brie – vale a dire, il cast è fantastico, la commedia un po’ inquietante e oscura, e il ritmo non rallenta mai abbastanza da diventare noioso. Tuttavia, a parte il cast assemblato, che include Aubrey Plaza e Molly Shannon, Spin Me Round perde le tracce della sua premessa nel tentativo di regalare al pubblico emozioni e intrighi di breve durata che alla fine non ammontano a molto.

Amber (Brie) è una direttrice del ristorante di Tuscan Grove. È lì da nove anni e le viene offerta l’opportunità di una vita quando viene scelta dal suo capo (Lil Rel Howery) e accettata in un programma di ritiro di un manager interamente pagato in Italia. Il suo gruppo è composto da personaggi eccentrici, tra cui Zach Woods, Molly Shannon, Debby Ryan e Ayden Mayeri, mentre cercano tutti di affrontare il viaggio che diventa estremamente strano e scomodo più a lungo sono lì. Quando Amber viene scelta per fare delle uscite uno contro uno con il CEO di Tuscan Grove Nick Martucci (Alessandro Nivola), è elettrizzata, credendo che dopo tutto potrebbe trovare l’amore in questo viaggio. Tuttavia, quando la sua relazione con Kat (Aubrey Plaza), l’assistente di Nick, si complica e le persone iniziano a scomparire all’improvviso, Amber si rende conto che niente è come sembra e i suoi piani per una bella vacanza vanno subito male.

Spin Me Round cerca di mantenere il suo status di commedia, ma vira anche nel territorio del thriller giallo. Mentre alcuni aspetti inquietanti e inquietanti della trama hanno lo scopo di disorientare gli spettatori (e Amber), il film finisce per girare a spirale perché non riesce a mantenere il suo equilibrio mentre si destreggia tra vari generi e strade di narrazione. Spesso sembra che il film non sia così sicuro di quello che vuole essere e questo indebolisce gran parte dell’entusiasmo e dell’intrigo iniziali che la storia ha da offrire. Simile ai sentimenti di Amber per tutto il tempo, il film rende poco chiaro se il pubblico debba ridere o rimanere sul bordo dei propri posti in attesa di ciò che potrebbe o non potrebbe accadere dopo. A tal fine, Spin Me Round invia sicuramente molti messaggi contrastanti e fatica a trovare la sua base, portando a un finale che non equivale a molto per il suo personaggio principale al di là di uno strano viaggio che presto preferirebbe dimenticare.

Mentre il film va avanti, il pubblico potrebbe iniziare a chiedersi quale sia esattamente il senso di tutto questo. Amber è apparentemente bloccata nel suo lavoro e nella sua vita. Questo sarebbe in genere seguito da una sorta di arco narrativo personale, ma in realtà non accade qui. Amber non se ne andrà davvero più saggia alla fine, cioè, a parte le sue aspettative di un viaggio divertente completamente infrante. Amber sembra abbastanza persa dopo una brutta rottura e si appoggia all’attenzione che riceve da Nick, ma non va da nessuna parte in modo significativo. Anche alcuni momenti accesi e le avventure con Kat non contano molto, con il personaggio di Plaza che scompare a un certo punto del film, per non tornare mai più.

Quando l’ensemble è insieme, Spin Me Round sembra trovare un po’ di slancio e ride, appoggiandosi al cast comico per realizzare, e lo fanno. Quando il film si addolcisce nell’umorismo goffo, è davvero divertente. Ma il cast stesso (e il loro tempismo comico) non possono salvare una narrativa in difficoltà, che può essere abbastanza divertente e assurda se il film avesse mantenuto un tono costante per tutto il tempo. Allo stato attuale, tuttavia, Spin Me Round è ovunque e anche i suoi momenti migliori non possono essere salvati a causa di una trama confusa e della mancanza di sviluppo del personaggio.

Spin Me Round è stato presentato in anteprima al SXSW Film Festival il 12 marzo 2022. Il film dura 104 minuti e non è ancora stato valutato.

.item-num::after { contenuto: “https://www.asiaticafilmmediale.it/”; }

La nostra valutazione:

2,5 su 5 (abbastanza buono)


Potrebbe interessarti

Recensione di X: Il colpo di frusta a strati e cruento di Ti West sovverte le aspettative
Recensione di X: Il colpo di frusta a strati e cruento di Ti West sovverte le aspettative

X dello sceneggiatore e regista Ti West è un film horror che attinge alle influenze dei film slasher degli anni ’70 esplorando contemporaneamente il sesso a età e prospettive diverse. Il risultato è un film horror a ritmo lento e a combustione lenta che è fiducioso nel portare avanti il ​​suo slancio prima di uscire […]

The Outfit Review: un avvincente thriller poliziesco realizzato su misura per Mark Rylance
The Outfit Review: un avvincente thriller poliziesco realizzato su misura per Mark Rylance

The Outfit è un thriller poliziesco della vecchia scuola che sfrutta l’avere un ensemble carismatico, una brillante protagonista in Mark Rylance e un’elegante location unica vestita fino ai denti dallo scenografo. Ambientata nel 1956, la storia segue un cutter di nome Leonard (Rylance), più affettuosamente conosciuto come “inglese” dai gangster che usano il suo negozio […]