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Recensione di Along For The Ride: l’adattamento di Dessen è buono come quello di tutti i ragazzi

Recensione di Along For The Ride: l’adattamento di Dessen è buono come quello di tutti i ragazzi
Marco

Di Marco

06 Maggio 2022, 00:29


L’ultimo film d’amore incentrato sugli adolescenti di Netflix è Along for the Ride, basato sull’omonimo romanzo del 2009 di Sarah Dessen. È il primo degli adattamenti di Netflix dei famosi romanzi per giovani adulti di Dessen, con il servizio di streaming che ha opzionato i diritti per altri due, Questa ninna nanna e Una volta per tutte. Da parte sua, Along for the Ride è anche il debutto alla regia di Sofia Alvarez, che ha anche scritto la sceneggiatura. Il regista ha scritto la famosa commedia romantica per adolescenti di Netflix To All the Boys I’ve Loved Before e il suo sequel, To All the Boys: PS I Still Love You, entrambi basati anche su romanzi per giovani adulti, sebbene di Jenny Han. Al suo posto segue Along for the Ride. Along for the Ride cattura la magia della giovane età adulta e del primo amore, offrendo una storia di formazione riconoscibile con una dolce storia d’amore.

Il film segue la diciottenne Auden West (Emma Pasarow), che va a stare con suo padre Robert (Dermot Mulroney) nella piccola cittadina balneare di Colby durante l’estate dopo essersi diplomata al liceo. Ma con suo padre concentrato sul suo nuovo romanzo e la sua matrigna Heidi (Kate Bosworth) preoccupata per il loro nuovo bambino, Auden trascorre la maggior parte del suo tempo lavorando nella boutique di abbigliamento di Heidi e rimanendo sveglia fino a tardi. Una notte, Auden incontra il misterioso Eli (Belmont Cameli), che le mostra i posti migliori dove andare a tarda notte a Colby. Con l’aiuto di Eli, Auden intraprende una ricerca per vivere esperienze adolescenziali più normali dopo aver trascorso gran parte dei suoi anni del liceo concentrandosi sul lavoro e impressionando sua madre Victoria (Andie MacDowell). Lungo la strada, Auden scopre di più su Eli, fa amicizia con le ragazze che lavorano nel negozio della sua matrigna – Maggie (Laura Kariuki), Leah (Genevieve Hannelius) ed Esther (Samia Finnerty) – e scopre che tipo di persona vuole essere.

Emma Pasarow e Andie MacDowell in Lungo per la corsa

Come molti romanzi di Dessen, Along for the Ride intreccia ritmi di crescita e romanticismo, creando giovani personaggi femminili le cui storie non ruotano necessariamente attorno all’amore e alle relazioni, ma riconoscono che fanno parte della crescita. Alvarez ha una mano abile nell’adattare il lavoro di Dessen mantenendo la storia di Auden a tutto tondo ed equilibrata tra la sua relazione con i suoi genitori e la sua storia d’amore in erba con Eli. Alvarez è stata, ovviamente, determinante per il successo di To All the Boys come sceneggiatrice, ma le sue capacità di regia sono mostrate per la prima volta con Along for the Ride e dimostra di avere una profonda comprensione di come mantenere lo spirito del libro vivo mentre crei un film che è fresco e moderno pur sentendosi senza tempo. Sia Dessen che Han hanno accumulato legioni di fan per i loro romanzi per giovani adulti, e Alvarez dovrebbe ricevere la stessa quantità di elogi e attenzioni per aver realizzato film così eccellenti basati sui lavori degli autori.

Da parte loro, il cast aiuta sicuramente a rendere il film avvincente com’è, con Pasarow in particolare che offre una performance che aiuta a vendere Auden come un’adolescente imbarazzante che sta finalmente diventando una persona attraverso le sue esperienze in Colby. Il talento di Pasarow è particolarmente evidente quando recita al fianco di MacDowell e Mulroney nei panni dei suoi genitori, con tutti e tre che riescono a dare una grande profondità alle difficili relazioni tra la famiglia. Anche Bosworth è divertente e affascinante nei panni di Heidi, anche se ha il compito di camminare sul confine tra la fastidiosa matrigna e la simpatica neomamma. Tuttavia, il vero cuore di Along for the Ride deriva dall’interazione dell’Auden di Pasarow con i personaggi più giovani, in particolare l’Eli di Cameli. Grazie alle loro esibizioni, è un piacere assistere allo svolgersi della relazione incerta e nascente tra i due personaggi. Potrebbe esserci di più nella storia di Along for the Ride oltre alla storia d’amore, ma Pasarow e Cameli offrono sicuramente una dinamica dolcemente affascinante.

Laura Kariuki, Emma Pasarow e Genevieve Hannelius in Lungo per la corsa

Oltre alla sceneggiatura e alla regia di Alvarez e alle esibizioni del cast, la musica di Beach House in Along for the Ride crea un’atmosfera fresca e spensierata per il film che si adatta perfettamente all’atmosfera della storia di Auden. Utilizzando brani di artisti del calibro di Troye Sivan e Santigold, la colonna sonora di Along for the Ride contribuisce a conferire al film estivo per adolescenti un’atmosfera unica, ma contemporanea. La musica si adatta al momento attuale evitando canzoni troppo popolari e quindi troppo definite da un momento particolare. La colonna sonora di Beach House aiuta Along for the Ride a sembrare una storia per adolescenti senza tempo che rimarrà rilevante e riconoscibile per molto tempo.

Netflix è diventata una destinazione per gli adattamenti cinematografici di romanzi per giovani adulti degli anni ’20 e 2010, grazie in parte al lavoro di Alvarez sui film To All the Boys e, ora, Lungo per la corsa. In definitiva, Along for the Ride è un film romantico di formazione affascinante e avvincente. È un eccellente adattamento del romanzo di Dessen, ma si distingue da solo come un dramma incentrato sugli adolescenti, il che non è un’impresa facile. I fan del lavoro di Dessen e quelli che hanno apprezzato To All the Boys I’ve Loved Before, farebbero bene a dare un’occhiata a Along for the Ride. Coloro che danno una possibilità al film apprezzeranno probabilmente questo bizzarro e accogliente dramma adolescenziale.

Along for the Ride uscirà su Netflix venerdì 6 maggio. Dura 106 minuti e non è ancora valutato.

Date di rilascio chiave Along for the Ride (2022)Data di rilascio: 06 maggio 2022


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