La stagione 2 di The Witcher di Netflix solleva la questione del perché gli iconici capelli e il colore degli occhi di Geralt non siano un tratto comune di Witcher. Nella prima stagione, il personaggio principale di The Witcher fa la prima impressione: oltre ad essere un uomo imponente e di corporatura considerevole, gli sguardi più distintivi di Geralt di Rivia sono i suoi sorprendenti occhi gialli e i capelli bianchi lunghi fino alle spalle. Dato questo aspetto insolito, è naturale supporre che tutti i Witcher possiedano caratteristiche simili, ma la stagione 2 di The Witcher chiarisce che non è così.
Durante la prima stagione di The Witcher, Geralt è l’unico cacciatore di mostri a fare la sua apparizione, poiché l’obiettivo della storia è principalmente quello di stabilire personaggi chiave e costruire il mondo. In quanto tale, non ci sono altri Witcher con cui confrontare il protagonista e trarre conclusioni sui tratti distintivi. Tuttavia, con l’uscita della seconda stagione di The Witcher, gli spettatori hanno più materiale su cui lavorare. Geralt, ora accompagnato dalla sua Bambina Sorpresa, la Principessa Cirilla di Cintra, si reca nella sua casa in montagna a Kaer Morhen. Ospita ciò che resta della tribù dei Witcher, la famiglia di cacciatori di mostri mutati di Geralt. Da qui, diventa presto palesemente ovvio che nessuno di questi uomini condivide il suo aspetto distintivo.
Contrariamente alla teoria popolare, i capelli bianchi di Geralt non hanno nulla a che fare con il fatto che abbia quasi un secolo; la risposta può essere trovata dando un’occhiata alla sua storia passata. Gli apprendisti Witcher iniziano ad allenarsi in tenera età. Non solo vengono addestrati in un arduo combattimento fisico e magico, ma la loro stessa fisiologia viene alterata per aumentare i sensi e le capacità all’estremo. Il processo chimico che conferisce a Witcher come Geralt i loro poteri è chiamato “La prova delle erbe” e i suoi soggetti subiscono un dolore lancinante; tanto che solo “3 ragazzi su 10 sopravvivono al processo”. Geralt non solo è mutato con successo, è anche l’unico bambino ad essere soggetto a ulteriori sperimentazioni grazie alla sua straordinaria capacità di gestire bene il processo. Gli effetti collaterali di queste modifiche extra fanno sbiancare i suoi capelli (guadagnandosi il titolo di “Lupo bianco”) e i suoi occhi ingialliscono, motivo per cui altri Witcher non hanno la sua pigmentazione unica.
La stagione 2, episodio 3 “Kaer Morhen” introduce l’attuale clan Witcher: una manciata di 12 uomini, in particolare Vesemir, Eskel, Lambert e Coen. Sebbene sia pronto a rispondere a una minaccia e possieda abilità di gran lunga superiori a quelle di qualsiasi essere umano, il resto della seconda stagione di Witchers chiaramente non possiede le caratteristiche iconiche di Geralt. Coen ha la barba nera e gli occhi di diversi colori, il suo complice Lambert è una rossa con gli occhi marroni e l’amico intimo di Geralt, Eskel, è un bruno dagli occhi azzurri. Vesemir, il Witcher più anziano, è di gran lunga il più vicino a condividere attributi fisici simili con il Lupo Bianco, con occhi dorati e capelli grigi. Tuttavia, questa è la causa dell’invecchiamento, poiché si sospetta fortemente che Vesemir abbia più di 300 anni, avendo assistito alla caduta di Kaer Morhen – e in The Witcher: Nightmare Of The Wolf, un Vesemir più giovane viene mostrato in questo periodo con i capelli neri , sostenendo l’idea che i suoi capelli grigi siano semplicemente un riflesso della sua età.
Nonostante la tipica indifferenza e personalità diabolica di Geralt, sembra che il processo di mutazione, insieme alla trasformazione fisica e agli effetti collaterali risultanti, continui a essere un punto dolente per lui. Questo è evidente nella prima stagione, episodio 8, “Molto di più” quando Geralt ha allucinazioni a sua madre e le chiede beffardamente: “Ti piacciono i miei occhi?” La sua rabbia strettamente controllata – evidente nei suoi occhi fissi e nelle rughe tese sul suo viso – dimostra che nel profondo, il Macellaio di Blaviken è ancora ossessionato dal trauma della mutazione che ha subito per diventare un Witcher.
Non c’è dubbio sul fatto che il faticoso regime di allenamento e le molteplici mutazioni fatali servano a rendere Geralt un formidabile assassino con un aspetto impressionante per finire. La stagione 2 di The Witcher dimostra che i capelli bianchi e gli occhi gialli non sono un tratto caratterizzante di Witcher, dal momento che possono essere attribuiti alle mutazioni extra a cui è soggetto Geralt da bambino. E per molti, questo è probabilmente lo scenario migliore, in quanto consente a Geralt di distinguersi solo un po’ in più dal resto dei personaggi del franchise.
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