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Avvertenza: Contiene spoiler per l’episodio 3 di Oshi no Ko e Kaguya-sama: Love is War.
Dopo l’episodio 3 di Oshi no Ko, l’anime si trova ufficialmente in un universo condiviso con il popolare anime romantico Kaguya-sama: Love is War. Mentre l’idea di un universo condiviso è principalmente associata alle storie occidentali, due dei più grandi esempi sono le storie di Marvel e DC Comics, anche l’anime e il manga hanno usato il concetto. Ad esempio, molte delle opere di Akira Toriyama, in particolare Dragon Ball e Dr. Slump, esistono nello stesso universo, e anche se ogni anime ha una continuità meno esplicita di quella precedente, i vari anime di Yu-Gi-Oh! dovrebbero esistere nello stesso universo.
Gli universi condivisi sono certamente una cosa nell’anime e nel manga, e a partire dal terzo episodio, l’anime che ha superato Fullmetal Alchemist: Brotherhood in popolarità, Oshi no Ko, esiste ufficialmente in uno con Kaguya-sama. Naturalmente, entrambe le storie sono state scritte da Aka Akasaka, e mentre l’episodio 3 ha solo un piccolo riferimento, gli sviluppi successivi in Oshi no Ko espandono le connessioni in modo significativo. Questa espansione probabilmente non verrà coperta nell’anime, ma anche così, aggiunge molto ad entrambe le storie il fatto che siano collegate, per quanto marginalmente.
La grande rivelazione nell’episodio 3 di Oshi no Ko è che Oshi no Ko si svolge nello stesso universo della precedente opera di Aka Akasaka, Kaguya-sama: Love is War. L’episodio 3 ruota attorno ad Aqua e Kana che recitano in una trasposizione live-action di un manga chiamato Sweet Today, un manga che è stato citato più volte in Kaguya-sama. È solo un piccolo riferimento, ma significa che le due storie si svolgono nello stesso universo.
Per quanto riguarda ciò che significa per entrambe le storie, probabilmente non avrà molta importanza. I temi e l’ambientazione di Oshi no Ko sono molto diversi da Kaguya-sama: Love is War, e il fatto che Oshi no Ko abbia elementi sovrannaturali lo rende ancora più diverso da una storia per lo più realistica come Kaguya-sama. Tuttavia, il fatto che ci sia un universo condiviso, per cominciare, serve comunque a sviluppare il mondo di ciascuna storia, e rende ancora più gratificante investirsi in entrambe le storie.
Mentre la connessione dell’anime di Oshi no Ko con Kaguya-sama: Love is War non è così grande, il manga è una storia completamente diversa. Un capitolo extra di Oshi no Ko descrive una sessione fotografica a cui partecipa Ruby, e sull’ultima pagina si scopre che il suo fotografo è Kaguya Shirogane. Questo non solo conferma completamente che le storie esistono in un universo condiviso, con Oshi no Ko che si svolge anni dopo Kaguya-sama, ma rivela anche che Kaguya ha realizzato il suo sogno di diventare fotografa e sposare Miyuki, consentendo di servire come una sorta di epilogo a Kaguya-Sama dopo la sua conclusione.
Mentre la comparsa di Kaguya non ha alcuna influenza sulla storia di Oshi no Ko, le implicazioni sono comunque importanti da vedere. Dopo tutte le difficoltà e i momenti di incertezza che Kaguya ha affrontato in Kaguya-sama: Love is War, è significativo vedere che alla fine è riuscita a ottenere il suo lieto fine, e il fatto che Oshi no Ko lo permetta di essere trasmesso in modo così organico rende il momento ancora migliore. Tutto questo è dovuto al fatto che le due storie esistono all’interno di un universo condiviso, e mentre Oshi no Ko continua, non si sa come potrebbe ancora fornire il resoconto per Kaguya-sama: Love is War.
Oshi no Ko rilascia nuovi episodi il mercoledì su HIDIVE.
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