Asiatica Film Mediale

Original Napoleon Dynamite Star condivide il suo tono oscuro per un sequel

Original Napoleon Dynamite Star condivide il suo tono oscuro per un sequel
Erica

Di Erica

18 Gennaio 2023, 17:23


La star originale di Napoleon Dynamite, Jon Heder, ha rivelato il suo tono oscuro per un sequel dell’eccentrico classico cult, a quasi 20 anni dalla sua prima uscita nelle sale. L’idiosincratica commedia del 2004 presenta un trio di eccentrici studenti delle scuole superiori: Napoleon Dynamite (Heder), uno stravagante che cerca di aiutare il suo amico Pedro (Efren Ramirez), a diventare capoclasse, e Deb (Tina Majorino), una fotografa in erba. Il film è spensierato e assurdo, il che rende l’idea più oscura di Heder per un sequel ancora più intrigante.

Apparendo allo Steel City Con di Pittsburgh (tramite Comicbook), Heder ha parlato alla folla della sua speranza per un sequel, che non è ancora confermato. Notando l’acquisizione di Fox da parte della Disney, la cui competenza rientrava in Napoleon Dynamite, e il recente aumento dei franchise e dei sequel legacy, Heder ha espresso ottimismo alla prospettiva di un sequel quasi 20 anni dopo l’originale. Aveva anche in mente una presentazione, che avrebbe visto il ritorno del cast originale, non più studenti delle superiori, ma invece alle prese con il mondo degli adulti e le vere responsabilità:

A mio parere personale, se ci fosse un sequel di Napoleone, dovrebbe essere in tempo reale. Non faremmo: “È l’ultimo anno, ed è un gruppo di quarantenni che fingono di essere ancora al liceo”. Se veniva da me – non so quanto mi ascolteranno – ma preparatevi, sarà buio.

Parte del fascino di Napoleone è l’innocenza della giovinezza. Sono al liceo, non hanno alcuna vera responsabilità o responsabilità eccessiva, sta diventando maggiorenne. Napoleone oggi sarebbe: è entrato nel mondo del lavoro, ha delle responsabilità, sta pagando forse uno o due alimenti, il mantenimento dei figli per uno di loro.

Ma è fantastico perché dà anche al nostro eroe un punto di partenza molto basso e deve riconquistare Deb, forse, e deve salvare lo zio Rico dalla prigione, e Kip è effettivamente scacciato dal combattimento in gabbia. Quindi Napoleon e Kip stanno arrivando e Kip sta facendo a pezzi le persone. Non lo so, c’è qualcosa lì.

Perché Heder’s Napoleon Dynamite 2 Pitch potrebbe funzionare

Parte del fascino di Napoleon Dynamite era il suo status di successo indipendente inaspettato, utilizzando il tropo della maturità e sovvertendolo con un umorismo impassibile e rinunciando alle solite convenzioni di genere. È discutibile se funzionerebbe allo stesso modo oggi, dato il suo tono apatico e la sua vitale ambientazione nell’Idaho del 2004. Forse la prova di ciò può essere vista nel sequel televisivo animato di sei episodi, pubblicato su Fox nel 2012 con scarsa accoglienza, generalmente volando sotto il radar. Tuttavia, la storia proposta da Heder seguirebbe il periodo di tempo reale tra il film originale e un sequel, e una trama più oscura potrebbe essere la differenza necessaria per aggiornare la storia in modo che funzioni oggi.

Un altro motivo per la grande accoglienza e l’eredità duratura di Napoleon Dynamite risiede nel suo tono affettuosamente apatico, riflesso nel suo protagonista schietto e taciturno. È anche un protagonista poco affascinante, che vive con sua nonna e suo fratello di 32 anni che trascorre il suo tempo nelle chat room ed è vittima di bullismo al liceo. Il tono di Heder tradurrebbe le circostanze di vita insolite e problematiche di Napoleone in un equivalente moderno e riconoscibile, un requisito chiave di qualsiasi sequel legacy. Il sequel sarebbe in grado di mantenere il pessimismo borderline dell’originale, dando anche a Napoleon una vera posta in gioco, come crescere i figli e potenzialmente riavere Deb.

La possibilità che un sequel venga mai realizzato dipende dal fatto che il regista del film originale, Jared Hess, tornerà a dirigere. Napoleon Dynamite era un film semi-autobiografico basato sulle esperienze vissute di Hess crescendo in Idaho. Heder lo ha sempre riconosciuto, avendo precedentemente rifiutato l’opportunità di tornare per un sequel diretto da qualcuno diverso da Hess. In quanto tale, l’ambientazione dell’Idaho rimarrebbe parte integrante di qualsiasi sequel pianificato e probabilmente non accadrebbe mai se non fosse così. Questa è una buona cosa perché l’ambientazione è uno dei fattori chiave che conferisce al film la sua atmosfera e la sua storia uniche. Heder rimane ancora aperto a Napoleon Dynamite 2 e, con il successo dei recenti sequel legacy tra cui Top Gun: Maverick, potrebbe rivelarsi un successo a sé stante.

Fonte: fumetto


Potrebbe interessarti

Il primo filmato di The Killer di David Fincher rivela Hitman di Michael Fassbender
Il primo filmato di The Killer di David Fincher rivela Hitman di Michael Fassbender

Il primo filmato del prossimo film di David Fincher, The Killer, si fa strada online. Il film sarà interpretato da Michael Fassbender nei panni del killer titolare catturato nel mezzo di una caccia all’uomo internazionale. Anche Tilda Swinton di Doctor Strange reciterà nel film, ma il suo ruolo deve ancora essere rivelato. Il thriller è […]

Damien Chazelle parla della colonna sonora di Babylon’s Rotten Tomatoes
Damien Chazelle parla della colonna sonora di Babylon’s Rotten Tomatoes

Le recensioni negative di Babylon sono state affrontate dal regista Damien Chazelle. Il film, che è il seguito di Chazelle del ben considerato La La Land nel 2016 e First Man nel 2018, ha seguito una versione romanzata del baccanale a Hollywood durante il periodo in cui il film muto stava passando ai talkie, con […]