Paragrafi
Riassunto
- Il episodio “Battlegrounds” del 2006 di Nightmares & Dreamscapes: Dalle storie di Stephen King segue un sicario che affronta un esercito di soldatini giocattolo dopo aver ucciso il loro creatore.
- I VFX artisti di Corridor Crew sono impressionati dal cortometraggio, elogiando il lavoro della telecamera, l’adattamento della scala e il compositing necessario per inserire i soldatini giocattolo in un mondo più grande.
- Nightmares & Dreamscapes è durato solo una stagione, ma una serie antologica potrebbe essere più adatta per molte opere di King che non vengono ben tradotte in film di lunga durata.
Riassunto
- L’episodio “Battlegrounds” del 2006 di Nightmares & Dreamscapes: Dalle storie di Stephen King segue un sicario che affronta un esercito di soldatini giocattolo dopo aver ucciso il loro creatore.
- I VFX artisti di Corridor Crew sono impressionati dal cortometraggio, elogiando il lavoro della telecamera, l’adattamento della scala e il compositing necessario per inserire i soldatini giocattolo in un mondo più grande.
- Nightmares & Dreamscapes è durato solo una stagione, ma una serie antologica potrebbe essere più adatta per molte opere di Stephen King che non vengono ben tradotte in film di lunga durata.
Nightmares & Dreamscapes Merita Un’altra Occasione
Alcune storie di Stephen King non necessitano di un’adattamento di lunga durata
Ogni anno, un numero limitato di storie di King viene adattato per il grande o piccolo schermo. Purtroppo, molti di essi non riescono a raggiungere l’obiettivo. Infatti, degli ultimi sei adattamenti di King, solo uno – “Doctor Sleep” del 2019 – ha ottenuto un punteggio superiore al 70% su Rotten Tomatoes. Mentre ci sono molte ragioni per cui alcuni di questi adattamenti non funzionano, un problema persistente è che le storie brevi e i romanzi brevi di King vengono adattati in film di lunga durata quando l’originale potrebbe essere più adatto a un breve speciale televisivo.
Nightmares & Dreamscapes è stata una serie di breve durata, evidentemente non possedeva l’audience necessaria per una seconda stagione, ma il formato permetteva agli scritti brevi di King di essere adattati in modo abbastanza fedele. Ad esempio, “Children of the Corn” del 2020, deludente per molti, ha ottenuto solo il 10% su Rotten Tomatoes. È possibile che, se la storia breve di King con lo stesso nome fosse stata condensata in un episodio di 50 minuti invece di un film di 93 minuti, sarebbe stata più efficace.
Il successo di “Black Mirror” su Netflix suggerisce che ci sia un interesse per spettacoli horror di tipo antologico, e il solo nome di King rimane un richiamo per il pubblico. Inoltre, un revival di “Nightmares & Dreamscapes: Dalle storie di Stephen King” probabilmente avrebbe più successo su un servizio di streaming rispetto a TNT, in quanto gli streamer permettono maggiore flessibilità in termini di numero di episodi, durata e budget.
Fonte: Corridor Crew/ YouTube