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Non capisco la tua recensione: ci sono molte risate e sussulti in questa commedia contorta

Non capisco la tua recensione: ci sono molte risate e sussulti in questa commedia contorta
Marco

Di Marco

11 Aprile 2024, 09:02


Riepilogo

Non ti capisco è una commedia divertente che è una lettera d'amore ai genitori queer che adottano, con colpi di scena cupamente divertenti. Andrew Rannells e Nick Kroll offrono ottime performance come coppia che affronta sfide legate all'adozione. L'umorismo e il ritmo emotivo del film sono ben bilanciati e forniscono una storia avvincente e sentita.

Non ti capisco inizia con una nota familiare. Andrew Rannells e Nick Kroll assumono i loro consueti toni comici per interpretare Cole e Dom, due genitori amorevoli, un po' eccentrici e speranzosi. Nel giorno del loro decimo anniversario, la coppia intraprende nuovamente il viaggio dell'adozione per dare vita alla famiglia che hanno sempre sognato di avere. Sono degli eccentrici idioti che completano a vicenda le idiosincrasie.

Tutto sembra seguire un percorso prevedibile. Cioè, fino a quando la coppia non sale su un aereo per l'Italia per celebrare il loro anniversario, e Cole di Rannells ha del sangue che gli cola addosso dallo scompartimento sopraelevato. Questo dà il via alla commedia contorta, accattivante e cupa degli sceneggiatori e registi David Joseph Craig e Brian Crano su una coppia gay che desidera così tanto diventare genitori. L'annosa domanda viene messa alla prova: fino a che punto sei disposto a spingerti per tuo figlio?

Una coppia americana, sul punto di adottare un bambino, va in vacanza in Italia: un'opportunità per riconnettersi prima dell'arrivo del nuovo arrivato. Tutto è perfetto; l'epitome di una baby luna europea, quando le cose iniziano a sfuggire al controllo.

Pro Non capisco ha la giusta dose di commedia e horror La storia è sincera e una lettera d'amore ai genitori adottivi gay Nonostante i momenti spaventosi, il film è profondo e sentito Ci sono un sacco di risate grazie alle performance di Kroll & Rannells

Non ti capisco è piuttosto oscuro – anche se non è esattamente un horror nonostante la sua classificazione di genere – ma Craig e Crano lavorano chiaramente da un luogo di amore e sincerità. Le tristi situazioni in cui si trovano Cole e Dom sembrano il risultato di una coppia che passa una notte a bere e a giocare ad un gioco assurdo del tipo “e se?”. Ci sono momenti scioccanti, ma il film prende un percorso molto divertente con alcuni momenti di emozione piuttosto toccanti mentre la coppia capisce la loro situazione in Italia e il loro futuro con il loro potenziale figlio.

Non capisco che tu abbia intrapreso un percorso oscuro e contorto per esprimere adorazione ai genitori adottivi gay

Questo film si vede meglio quando non si sa quasi nulla al riguardo. All'inizio del film, credi che otterrai una storia un po' sdolcinata ma accattivante di una coppia che supera i propri problemi per incontrarsi a metà strada, riconoscendo le reciproche ansie e crescendo insieme mentre investono tutto il loro cuore nell'adozione del figlio. Eccentrico e divertente, Non ti capisco, ci culla in un falso senso di sicurezza.

Pensiamo di sapere cosa accadrà mentre la coppia partirà per un viaggio di anniversario in Italia. I loro problemi di fondo si manifestano in momenti inopportuni e questi sfortunati incidenti aggravano i loro problemi, mentre inciampano da uno scenario esilarante all'altro, arrivando infine a capirsi. Prima che ciò accada, tuttavia, il film ci lancia in un loop e continua a crescere in un modo cupamente divertente.

Non ti capisco è una lettera d'amore contorta indirizzata ai genitori queer che devono sopportare grande stress, angoscia e perdita durante il difficile processo di adozione.

La scrittura è spiritosa e divertente, e la commedia è leggera, permettendo a Rannells e Kroll di costruire il loro rapporto e la loro regia come abili comici. Il film non rinuncia mai agli aspetti sentimentali, distorcendoli invece per portare davvero a casa gli elementi più divertenti delle situazioni più oscure che Cole e Dom affrontano. Craig e Cano non esagerano con la macchina fotografica; c'è un approccio costante che consente alla storia di guidare davvero le emozioni in ogni scena. I registi capiscono chiaramente che devono solo fidarsi dei loro attori.

Detto questo, l'aggiunta di Amanda Seyfried nel ruolo della donna che ha dato in adozione il suo bambino era un po' troppo. Pur essendo efficace come attrice nel trasmettere il dolore e la speranza del suo personaggio, Non capisco che tu non avesse bisogno di includere la madre. Certo, i realizzatori probabilmente stavano riconoscendo il coraggio non riconosciuto e il dolore che queste donne attraversano mentre sopportano una gravidanza estenuante, solo per rinunciare ai loro figli. Ma per un film che ha avuto parecchio successo, non era necessario.

Andrew Rannells e Nick Kroll sono un duo dinamico che vende momenti dolci e macabri

Le performance sono fondamentali qui. La serietà e l'alchimia genuina tra Rannells e Kroll sono vitali affinché questa commedia horror possa raggiungere le sue battute e i suoi ritmi emotivi. Sembra esserci un naturale processo di collaborazione al lavoro, con il dialogo che sembra molto naturale nonostante le circostanze innaturali. Quando si tratta della trama dell'adozione, i due riescono molto bene a trasmettere la profondità della disperazione, della speranza e del dolore dei loro personaggi derivanti da passate esperienze traumatiche. Il film non si sofferma troppo su questo aspetto, ed è meglio così, solo perché il testo sottostante è prominente.

Inoltre, Rannells e Kroll descrivono adeguatamente i fastidi e le lacrime autentici che sorgono durante le relazioni a lungo termine. A volte, le persone non parlano dei loro problemi quando si presentano, lasciandoli costruire, rovinando così un viaggio divertente e rilassante. È così tipico e, nel caos del film, Craig e Crano trasmettono tutto molto bene, con Rannells e Kroll che seguono la loro guida informata.

Non ti capisco (2024) CommediaHorror

Regista David Joseph Craig, Brian Crano Data di uscita 8 marzo 2024 Scrittori David Joseph Craig, Brian Crano Cast Nick Kroll, Andrew Rannells, Morgan Spector, Nunzia Schiano, Paolo Romano, Eleonara Romandini, Cecilia Dazzi, Giuseppe Attanasio Durata 96 minuti

Non ti capisco è una lettera d'amore contorta indirizzata ai genitori queer che devono sopportare grande stress, angoscia e perdita durante il difficile processo di adozione. Un viaggio che può essere bello per la maggior parte può rivelarsi un incubo per i genitori non eteronormativi. Craig e Crano seguono un percorso eccentrico per raccontare quella che in definitiva è una storia molto sentita su una coppia di innamorati che vuole solo godersi l'emozione di diventare una famiglia. Per Cole e Dom, il viaggio verso l'adozione è un po' troppo emozionante, ma per il pubblico c'è una bella storia da apprezzare qui.

Non ti capisco è stato presentato in anteprima al SXSW Film Festival del 2024.


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