Sommario
- Nonostante la deludente performance al botteghino di Renfield, il regista Chris McKay lascia intendere che il Conte Dracula interpretato da Nicolas Cage potrebbe tornare.
- L’interpretazione di Cage come Dracula è stata energica e deliziosamente bizzarra, degna di essere paragonata direttamente alle interpretazioni iconiche del vampiro di Bram Stoker.
- McKay suggerisce come Dracula potrebbe tornare, insieme ad un possibile apparizione di Van Helsing.
Il regista di Renfield, Chris McKay, lascia intendere che il Conte Dracula interpretato da Nicolas Cage potrebbe fare un trionfante ritorno, nonostante la deludente performance al botteghino del primo film. Incassando solo 26,7 milioni di dollari al botteghino mondiale, a fronte di un budget più del doppio di tale cifra, la deludente performance finanziaria di Renfield è stata una grande delusione per la Universal, che aveva già fallito nel lanciare i propri piani condivisi per il Dark Universe con “La Mummia” del 2017. Nonostante una premessa intrigante e un cast talentuoso guidato da Nicholas Hoult e Cage, Renfield ha diviso la critica e ha fallito nel riaccendere un interesse diffuso per un possibile revival dei classici personaggi mostruosi della Universal.
Eppure, nonostante le sfortune al botteghino di Renfield, McKay ha recentemente parlato con la rivista Empire (tramite SyFy Wire) e ha lasciato intendere che il tempo di Cage come Principe delle Tenebre potrebbe non essere ancora finito. Suggerendo che Dracula sia ancora vivo, nonostante sia stato smembrato da Renfield alla fine del film, il regista ha lasciato intendere che il suo corpo potrebbe ancora ricomporre. Ha inoltre suggerito che il suo film ha lasciato la porta aperta per il famoso cacciatore di mostri Van Helsing per fare una comparsa in un possibile sequel. Di seguito i suoi commenti:
“Renfield cimenterà quelle parti con acqua santa e le spargerà presumibilmente in tutto il mondo. Ma all’interno di ogni cellula, Dracula è ancora vivo e potrebbe alla fine ricomporsi.”
“Ci sono delle scelte che abbiamo fatto per suggerire che ci sia un mondo di cacciatori di vampiri là fuori. Non sarebbe un grande salto pensare che Van Helsing ci sia ancora.”
Perché il Dracula di Nicolas Cage merita una seconda uscita
Sebbene Renfield abbia avuto le sue pecche, la decisione di castare Cage come il vampiro più famoso del mondo non è stata una di esse. Famoso per la sua energia unica ed eccentricità , l’interpretazione di Cage come Dracula è stata altrettanto energica e deliziosamente bizzarra come promettevano i vari trailer del film. Imprimendo al personaggio una perfetta miscela di comicità e sinistrazza, l’interpretazione di Cage del personaggio è degna di essere paragonata alle più iconiche interpretazioni del famigerato succhiasangue di Bram Stoker.
Anche se potrebbe essere tentante per la Universal tagliare le proprie perdite e lasciare alle spalle la deludente performance di Renfield, il periodo di Cage come Dracula ha ancora il potenziale per riportare il pubblico nel loro universo dei classici mostri. Lo stesso attore ha già suggerito di essere interessato a dirigere il suo proprio film solista su Dracula e, senza le distrazioni poste dai vari personaggi di supporto di Renfield, a Cage potrebbe essere dato il vero spazio per brillare nel ruolo.
In questa fase non si sa se la Universal cercherà di dar luce verde a un sequel o spin-off di Renfield. Tuttavia, se lo faranno, sarebbe folle cercare di farlo senza includere l’attore responsabile della performance più solida e memorabile del primo film. C’è ancora molto potenziale perché lo studio possa consegnare un universo di classici mostri di successo, con il Dracula di Cage al centro di tali piani.
Fonte: Empire (via SyFy Wire)