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Muore a 91 anni Jean-Luc Godard, influente regista francese della New Wave

Muore a 91 anni Jean-Luc Godard, influente regista francese della New Wave
Erica

Di Erica

13 Settembre 2022, 15:38


Jean-Luc Godard, pioniere del cinema e uno dei membri più influenti della New Wave francese, è morto all’età di 91 anni. Godard era noto per i suoi film degli anni ’60 tra cui Breathless, Alphaville e Pierrot le Fou, che ha contribuito a plasmare la New Wave francese e portare il movimento al pubblico internazionale. Nei suoi ultimi anni, Godard ha continuato a dirigere, ma si è anche espanso nella realizzazione di installazioni artistiche e ha continuato a sperimentare con la tecnologia cinematografica come le immagini 3-D.

La New Wave francese è stata caratterizzata dalla sua contrazione del cinema tradizionale a favore della sperimentazione, con molte moderne tecniche di montaggio e narrativa che emergono dal movimento. Uno dei film più famosi di Godard, Breathless, ha reso popolare l’uso dei salti, in cui un’inquadratura continua è suddivisa in più parti, dando allo spettatore l’impressione di saltare. L’effetto è ancora usato oggi, soprattutto per enfatizzare la confusione con Distretto 9 e A Serious Man che impiegano la tecnica.

Il Guardian riporta che Godard è deceduto il 13 settembre 2022, all’età di 91 anni. Nessuna causa di morte è stata segnalata. È sopravvissuto ad Anne-Marie Miéville, sua compagna di lunga data da oltre 50 anni e direttrice artistica di molti dei progetti di Godard. La coppia non aveva figli.

Senza fiato di Jean-Luc Godard

Godard era noto per il suo processo di produzione cinematografica eclettico e improvvisato, sperimentando molte idee su come raccontare le storie sul grande schermo, con i suoi contributi dalla narrativa, al suono, al montaggio e alla cinematografia ai giorni nostri. Godard era anche noto per le sue opinioni politiche, con filosofie esistenziali e marxiste incorporate nei temi del suo lavoro. Godard ha anche reso popolare includendo omaggi e riferimenti ad altri film, una pratica usata da registi moderni come Quentin Tarantino.

Godard sarà ricordato soprattutto dagli storici del cinema e dagli appassionati di cinema classico, ma il suo lavoro può essere sentito nel DNA dei film fino ad oggi, dove ha evitato le tendenze moderne e si è battuto da solo, portando ad alcuni dei film più affascinanti e influenti del suo tempo. Anche nella sua età avanzata, Godard stava ancora girando film, con il suo progetto finale The Image Book che riceveva recensioni positive da critici e fan del cinema della vecchia scuola. In un’industria che si è rifugiata negli stessi film di genere popolare, forse farebbe del bene a Hollywood incanalare lo spirito unico di Godard nel rischiare alcune idee davvero eccitanti e fresche, rendendo così un vero omaggio a uno dei più grandi maestri delle forme d’arte.

Fonte: Il Guardiano


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