Asiatica Film Mediale

L’MCU ha già preso in giro come Banner può battere Hulk rosso nonostante la sua debolezza

L’MCU ha già preso in giro come Banner può battere Hulk rosso nonostante la sua debolezza
Erica

Di Erica

23 Febbraio 2022, 20:43


La Marvel ha già rivelato quanto potente sarebbe l’MCU Red Hulk rispetto all’originale Hulk di Bruce Banner, ed esattamente come il Jade Giant di Mark Ruffalo potrebbe batterlo in un combattimento. Anche se non è confermato che il segretario di William Hurt, Thaddeus “Thunderbolt” Ross, seguirà la sua controparte dei fumetti Marvel e diventerà l’enorme nemesi rossa di Banner, la traiettoria è stata fissata da tempo. In effetti, Avengers: Endgame ha quasi introdotto il leggendario alter ego di Ross, prima che i piani venissero scartati.

Con l’MCU che apparentemente sta creando diverse nuove squadre di supereroi, l’arrivo dei Thunderbolts dell’MCU sembra un segreto di Pulcinella a questo punto. Anche se la contessa Val non sta creando la versione della squadra del MCU, con o senza il coinvolgimento di Ross, Red Hulk sembra ancora un affare incompiuto per il tentacolare franchise di fumetti. Fondamentalmente, è uno degli elementi rimanenti più interessanti della storia di Hulk e l’interesse per il ritorno di Abominio in Shang-Chi (e She-Hulk) crea il precedente per un altro mostro del MCU per arrivare a simili consensi. Potrebbero esserci già molte cose da fare nell’MCU, con il Multiverso che si apre e l’arrivo imminente di Kang, ma Red Hulk offrirebbe una giustificazione specifica per Hulk di Ruffalo per restare nei paraggi anche se gli altri Avengers originali abbandonano.

Mentre Red Hulk sarebbe un formidabile nemico per Banner, con la disperazione di Ross non solo di sconfiggerlo, ma anche di vedere convalidata la sua opposizione ideologica ai supereroi vigilanti, la sua debolezza è già ben consolidata. È infatti la sua debolezza che potrebbe rendere Ross ancora più probabile che diventi Red Hulk nel MCU. La versione di Hurt di Ross è una figura instabile ma vulnerabile, che ha rivelato in Civil War di aver avuto un attacco di cuore 5 anni prima e che aveva un secondo triplo bypass prima degli eventi di Black Widow. Viene presentato come un maniaco del lavoro emotivo, il cui odio per Hulk lo ha portato oltre la ragione e in cattive condizioni di salute, il suo stesso corpo ha fallito anche se la sua personalità lo ha mantenuto acuto e formidabile. Il Red Hulk potrebbe rendere Ross più forte – e, nella sua stessa mente, meglio equipaggiato per combattere Hulk, finalmente – ma la sua tendenza alla rabbia ripeterebbe la più grande debolezza della versione a fumetti e ciò che lo distingue dallo Stendardo di Ruffalo.

Nei fumetti, invece di diventare più forte man mano che diventa più arrabbiato, come fa Hulk di Bruce Banner, la rabbia di Ross aumenta la sua temperatura a livelli pericolosi, indebolendolo nel punto più alto e permettendo a Banner di metterlo fuori combattimento. Anche con l’MCU in costante diminuzione del potere di Hulk – in parte a causa della sua unione apparentemente amichevole con Banner – e una debolezza percepita nel Gigante di Giada, poteva comunque vincere. L’idea che Ross del MCU venga sedotto per “migliorare” se stesso con il siero di Red Hulk – comunque sia sviluppato – ma essere ostacolato dalle sue debolezze molto umane si adatterebbe alla linea narrativa del MCU su come i superpoteri tendano ad amplificare ciò che è già lì. E in John Walker, il “nuovo” Capitan America introdotto nella Fase 4, c’è già un utile precedente per mostrare l’effetto del siero su qualcuno con problemi psicologici o emotivi sottostanti. In effetti, avrebbe senso che Red Hulk fosse una versione esagerata di Ross, più forte e in forma, ma soggetta alle stesse vulnerabilità dentro di lui.

Se questo Red Hulk arriva nell’MCU, è comunque inevitabile che porti a uno scontro con l’Hulk originale. Fondamentalmente, nessun riconoscimento di celebrità distoglierebbe il Segretario Ross dalla sua ferma convinzione nel male di Hulk, soprattutto dato il suo rifiuto di accettare l’approvazione degli altri Vendicatori. E se i due colossi dovessero venire alle mani, Banner sarebbe in grado di usare il proprio controllo emotivo – come stabilito in The Avengers ma poi rafforzato tra Infinity War ed Endgame quando è stato annullato – contro Ross e la rabbia di Red Hulk come arma per indebolire lui. Sì, sarebbe una battaglia per secoli, ma Banner riaffermare l’equilibrio come sua rivelazione, come stabilito in Endgame, e mostrare la rabbia di Ross come la sua rovina sarebbe la fine giusta per l’arco narrativo MCU di Hulk e la storia di Ross. Quindi, anche se l’MCU ha fatto sembrare Hulk debole, ha già la configurazione perfetta per battere il suo nemico più antico.

Date di uscita chiave Doctor Strange in the Multiverse of Madness (2022)Data di uscita: 06 maggio 2022 Thor: Love and Thunder (2022)Data di uscita: 08 luglio 2022 Black Panther: Wakanda Forever/Black Panther 2 (2022)Data di uscita: 11 novembre 2022 The Marvels/Captain Marvel 2 (2023) Data di uscita: 17 febbraio 2023 Guardiani della Galassia Vol. 3 (2023) Data di uscita: 05 maggio 2023 Ant-Man and the Wasp: Quantumania (2023) Data di uscita: 28 luglio 2023


Potrebbe interessarti

La nuova stella di Doctor Strange 2 condivide i consigli dell’MCU di Elizabeth Olsen
La nuova stella di Doctor Strange 2 condivide i consigli dell’MCU di Elizabeth Olsen

La star di Doctor Strange in the Multiverse of Madness, Xochitl Gomez, rivela il consiglio che la sua co-protagonista Elizabeth Olsen le ha dato quando si è unita all’Universo Marvel. L’attesissimo seguito di Doctor Strange del 2016 vedrà Benedict Cumberbatch tornare nei panni del Dr. Stephen Strange, Master of the Mystic Arts, mentre tenta una […]

Il video di Dune BTS rivela come i vermi delle sabbie sono stati portati in vita
Il video di Dune BTS rivela come i vermi delle sabbie sono stati portati in vita

Una featurette dietro le quinte per Dune rivela come i vermi della sabbia del film sono stati progettati e portati in vita. L’epopea di fantascienza ha debuttato lo scorso ottobre nelle sale e su HBO Max, pubblicando un’apertura abbastanza forte da consentire alla Warner Bros. di dare rapidamente il via libera allo sviluppo di Dune: […]