Il regista David Gordon Green prevede di fare scelte radicali in “The Exorcist: Believer”, evitando il fan service e concentrandosi sul tema della genitorialità. Il prossimo sequel abbraccerà diverse prospettive religiose, allontanandosi dalla predominanza del cattolicesimo nei film precedenti. Green intende rendere il film relatabile e umano, non eccessivamente soprannaturale, e non includerà personaggi iconici dei film precedenti, come Max Von Sydow.
Il regista ha spiegato che è necessario fare scelte radicali con il materiale di base e non fare solo fan service, come ad esempio far comparire “Max Von Sydow all’ultimo momento”. Il sequel abbraccerà prospettive religiose diverse e non si focalizzerà solo sul cattolicesimo come nel passato. Green ha dichiarato che vuole rendere il film il più umano e relatabile possibile e non perdere di vista il sovrannaturale.
Green ha anche sottolineato che il nuovo film introdurrà diverse prospettive religiose, evitando di assumere che solo i cattolici si occupino del possesso demoniaco come rito. Vuole mostrare che ci sono diverse soluzioni a questa catastrofe e che le modalità non sono così definite in questo film. La pellicola non avrà personaggi come Max Von Sydow e si concentrerà sulle complessità della storia.
L’articolo sottolinea che Green vuole mantenere l’essenza della saga de “L’Esorcista” nel nuovo film, onorando la continuità con il primo capitolo del 1973. L’originale “L’Esorcista” è considerato uno dei film di horror soprannaturale più influenti del ventesimo secolo e ha stabilito un record al botteghino per i film di horror vietati ai minori che sarebbe durato per decenni.
Nonostante i tentativi successivi di produrre sequel e prequel non abbiano raggiunto il successo dell’originale, c’è ancora grande interesse nel vedere cosa Green farà con il suo ultimo capitolo della saga. Il film vedrà il ritorno di Ellen Burstyn nel ruolo di Chris MacNeil, un ruolo che non ha interpretato dal primo film, e si collegherà direttamente agli eventi del possesso demoniaco di Regan MacNeil negli anni ’70.
La decisione di Green di esplorare più punti di vista religiosi oltre al cattolicesimo sembra un modo interessante per dare nuova vita alla serie. Sarà intrigante vedere quale impatto avranno altre credenze religiose sul film. Ancora non è chiaro se il nuovo film otterrà lo stesso successo e se riuscirà a bilanciare idee nuove con un rispetto per la storia della saga, ma questa strategia è lodevole.
Fonte: Empire (via The Direct)