Riassunto
L’apparizione di Agatha Christie in Doctor Who è una testimonianza della sua continua rilevanza nella cultura popolare e del suo potere nel Regno Unito. L’impatto culturale di Doctor Who si estende oltre il Regno Unito, con accordi di distribuzione internazionale e un’eredità duratura. Essere inclusi in Doctor Who è un segno di estrema importanza storica, evidenziando il genio letterario di Agatha Christie.
Il pronipote di Agatha Christie dà la sua opinione sull’apparizione della sua bisnonna in Doctor Who. Lo spettacolo è andato in onda per la prima volta nel 1963 e racconta la storia del Doctor senza tempo mentre viaggia nel tempo e nello spazio. Nella quarta stagione del revival del 2005 di Doctor Who, il Decimo Doctor interpretato da David Tennant ha fatto un viaggio nel tempo per incontrare Christie in “The Unicorn and the Wasp”. Lui e la sua compagna, Donna Noble (Catherine Tate), hanno risolto un mistero che coinvolgeva una gigantesca vespa mutaforma.
In occasione del 60º anniversario di Doctor Who, James Pritchard, il pronipote di Christie, ha detto a Cinema Blend quanto fosse un onore vedere la sua famosa parente nello spettacolo. Era commosso dalla sua inclusione e lo ha visto come un segno della continua rilevanza di Christie nella cultura popolare. Anche se l’episodio si discostava dai romanzi realistici di Christie, Pritchard lo vede come una testimonianza dell’amore che il Regno Unito continua a nutrire per il lavoro di Christie. Ecco cosa ha detto:
“Penso che la prima cosa che ho appreso da questo è che è una sorta di testimonianza del suo potere nella cultura nel Regno Unito. Voglio dire, non ci sono molti scrittori che metteresti in Doctor Who. Doctor Who ha un ruolo enorme nella cultura britannica e penso che sia stato un privilegio averla inclusa. E penso che sia quello che si ricava da tutto questo. Quando qualcuno pensa a un ‘giallo’, pensa ad Agatha Christie. Lei è sinonimo del genere. E penso che questo sia un testamento del suo profilo, del suo successo.”
L’impatto culturale di Doctor Who
Doctor Who è stato un punto centrale della cultura nel Regno Unito fin dalla sua prima messa in onda nel 1963. La storia di un alieno che viaggia nel tempo e nello spazio può sembrare fantastica, ma permette allo spettacolo di esplorare numerosi ambienti. Ad esempio, un episodio può esplorare le opere di Agatha Christie, un altro può esaminare le origini della monarchia britannica o la vita a Londra nel XVII secolo. Ciò offre l’opportunità di esplorare innumerevoli momenti della storia che sono rilevanti per il Regno Unito.
Tuttavia, l’impatto culturale si estende oltre il Regno Unito. Il riavvio del 2005 ha contribuito a rendere lo spettacolo famoso a livello internazionale. È diventato così rilevante che Disney+ ha stretto un accordo con la BBC per distribuire la stagione 14 di Doctor Who. L’accordo ha aumentato enormemente il budget per la stagione 14 e permette al produttore esecutivo di tornare, Russel T Davies, di raccontare storie ancora più grandi di prima.
È già un grande traguardo per uno show televisivo raggiungere i 60 anni, ma Doctor Who è destinato a continuare ancora per decadi. Proprio come Agatha Christie ha lasciato il segno sulla scena internazionale, il Doctor è cresciuto al di là delle sue umili origini. Essere inclusi nello spettacolo è un segno di estrema importanza storica, quindi Pritchard ha ragione nel dire che l’inclusione di Christie è stata un segno del suo genio letterario.
Fonte: Cinema Blend