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Laurence Fishburne condivide una recensione esilarante e schietta per The Matrix 4

Laurence Fishburne condivide una recensione esilarante e schietta per The Matrix 4
Erica

Di Erica

19 Ottobre 2022, 12:36


La star della trilogia originale di Matrix, Laurence Fishburne, fornisce una valutazione divertente e piuttosto schietta dell’ultimo capitolo del franchise, The Matrix Resurrections. Uscito nel dicembre dello scorso anno, il quarto film della serie Matrix ha visto Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss tornare nei panni di Neo e Trinity circa 18 anni dopo la loro precedente volta nei ruoli. Ambientato 60 anni dopo gli eventi di The Matrix Revolutions, è stato rivelato che sia Neo che Trinity erano stati resuscitati dalle macchine e reinseriti nel mondo digitale di Matrix con tutti i loro ricordi soppressi.

Nei film originali, Fishburne interpretava Morpheus, un capitano di hovercraft e leader della resistenza umana responsabile della ricerca e della liberazione di Neo da Matrix. Mentre Resurrections avrebbe infine visto le altre star della trilogia originale Jada Pinkett Smith e Lambert Wilson tornare insieme a Reeves e Moss, Fishburne non è mai stato contattato per riprendere il suo ruolo. Invece, Yahya Abdul-Mateen II di Aquaman è stato selezionato per interpretare una versione AI di Morpheus basata sul personaggio originale di Fishburne.

Fishburne, che è attualmente destinato a recitare nel prossimo film Netflix The School for Good and Evil, è stato interrogato da Variety sui suoi pensieri sull’ultimo capitolo del franchise di Matrix. Ammettendo che non gli è mancato far parte di Resurrections, fornisce una valutazione franca del film, suggerendo che “non era buono come speravo fosse”. Tuttavia, continua anche a lodare Reeves e Moss per le rispettive esibizioni. Dai un’occhiata ai suoi commenti completi di seguito:

Non è stato così male come pensavo. E non era buono come speravo. Ma pensavo che Carrie-Anne e Keanu facessero davvero le loro cose, e sì… questo è quello che pensavo.

Perché The Matrix Resurrections era così divisivo

Nonostante The Matrix sia considerato uno dei film di fantascienza più fantasiosi e di successo dell’era moderna, i vari sequel del franchise hanno tutti lottato per riconquistare la popolarità dell’originale. Mentre Matrix Resurrections ha potenzialmente avuto la possibilità di rimediare ad alcuni dei presunti fallimenti di Reloaded e Revolutions, anch’esso sarebbe caduto preda di recensioni contrastanti e sarebbe inciampato al botteghino. Anche se alcuni avrebbero elogiato gli straordinari effetti visivi del film e le sequenze d’azione ad alto numero di ottani, Resurrections è stato spesso accusato di fare troppo affidamento sulla nostalgia e di non offrire al pubblico nulla di nuovo.

Laddove una volta l’originale Matrix ha approfondito le riflessioni filosofiche sulla natura della realtà, Resurrections ha invece adottato un approccio meta e autoreferenziale che alla fine non è riuscito ad avere lo stesso impatto per molti. Il film sembrava addirittura fare uno scherzo a proprie spese, facendo riferimento alla Warner Bros.’ desiderio di capitalizzare il successo della trilogia originale creando un altro sequel. Con lo stesso Morpheus che esprime anche la sua mancanza di entusiasmo per The Matrix Resurrections, non sembrano esserci dubbi sul fatto che l’ultimo film non sia all’altezza dell’enorme eredità del primo film.

Fonte: varietà


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