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Il regista di Ant-Man and The Wasp: Quantumania Peyton Reed ha riflettuto sulla sua esperienza di lavoro con l’attore Jonathan Majors nel film e lo ha paragonato a uno degli attori più famosi di Hollywood. Il terzo film della saga di Ant-Man vedrà Scott Lang/Ant-Man di Paul Rudd e Hope van Dyne/Wasp di Evangeline Lilly esplorare il Regno Quantico e allo stesso tempo affrontare la colossale minaccia di Kang il Conquistatore di Majors. Il trequel, che uscirà nel 2023, segna l’inizio della Fase 5 nel Marvel Cinematic Universe.
Majors ha fatto il suo debutto nel MCU nel finale della prima stagione di Loki nei panni di He Who Remains, il creatore della Time Variance Authority (TVA) responsabile del mantenimento del corretto flusso del tempo e della protezione della sacra linea temporale. Quando il multiverso è stato creato dopo essere stato ucciso da Sylvie (Sophia Di Martino), He Who Remains ha usato i suoi momenti di morte per avvertire l’MCU che una sua variante, un viaggiatore nel tempo multiversale, sarebbe stata scatenata attraverso il multiverso. Quella minaccia arriverà sotto forma di Kang il Conquistatore, apparentemente creato come l’antagonista generale della Saga del Multiverso, proprio come Thanos è stato preso in giro e alla fine è stato affermato come il cattivo principale della Saga dell’Infinito.
Dopo che l’attore di Shang-Chi Simu Liu ha scherzato sul fatto che i Vendicatori non avevano alcuna possibilità di sconfiggere Kang dopo che Majors è stato fotografato con un aspetto fisicamente intimidatorio, Peyton Reed è andato un passo avanti e ha paragonato Majors a uno dei grandi di Hollywood. Parlando al New York Times, ha descritto la sua presenza sul set come simile a un giovane Marlon Brando e come si sentirà il suo impatto in Quantumania. Ecco cosa ha da dire Reed:
“È diventato un cliché nel corso dei decenni confrontare qualcuno con un giovane Marlon Brando, ma Jonathan ce l’ha. Ha proprio questa energia e questa presenza, e il nostro film ne sta sicuramente beneficiando”.
I fan hanno atteso il ritorno di Majors al MCU sin dalla sua prima apparizione in Loki, ed è evidente dalle citazioni di Reed che l’attore è destinato a fare un enorme successo nei panni di Kang il Conquistatore. Sembra anche che le Majors saranno molto impegnate in compiti di cattivo nel prossimo futuro. Dopo aver tormentato i Lang e i van Dyne nel Regno Quantico, è quasi garantito che i Major torneranno come i grandi cattivi nel 2025 in Avengers: The Kang Dynasty e forse anche in Avengers: Secret Wars nello stesso anno. Resta da vedere se interpreterà anche un ruolo nella seconda stagione di Loki, poiché lo spettacolo affronta le conseguenze della morte di Colui che resta e il multiverso scatenato.
Peyton Reed spera di avere lo stesso impatto sulla sedia del regista per il suo terzo film di Ant-Man. Dopo essere stata arruolata in sostituzione di Edgar Wright in Ant-Man, la trilogia di Ant-Man di Reed si unisce alla trilogia completata di Spider-Man di Jon Watt e alla trilogia dei Guardiani della Galassia di James Gunn. Una volta Reed è stato pubblicizzato per dirigere il riavvio dei Fantastici Quattro dei Marvel Studios nel 2024, un film che alla fine è stato confermato che Watts avrebbe diretto prima di dimettersi ad aprile. Sarà interessante vedere se Ant-Man and The Wasp: Quantumania sarà l’ultimo coinvolgimento di Reed nel MCU o se alla fine sarà legato a un altro progetto futuro.
Fonte: New York Times
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