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GRANTS
Il Associazione Internazionale del Documentario (IDA) assegnerà sovvenzioni per un totale di 105.000 dollari a cinque film attraverso il suo Fondo Pare Lorentz per i documentari sul tema “Sfidare la supremazia bianca”.
I film sono “Aanikoobijigan” (Adam Khalil, regista; Zack Khalil, regista; Steve Holmgren, produttore; Francesca Alfano, produttore; Tiffany Sia, co-produttrice; Grace Remington, co-produttrice); “Brigidy Bram: The Life and Mind of Kendal Hanna” (Laura Gamse, regista/produttore; Kareem Mortimer, regista/produttore); “Home Is Somewhere Else” (Carlos Hagerman, co-regista/produttore; Jorge Villalobos, co-regista); “The Quiet Part” (titolo provvisorio) (Rachel Lauren Mueller, regista; Ariel Tilson, produttore); e “Yintah” (Michael Toledano, regista/produttore; Jennifer Wickham, produttore; Franklin López, produttore; Brenda Michell, produttore).
Inoltre, i registi Ilse Fernandez (“Exodus Stories”) e il vincitore del Sundance Rintu Thomas (“Writing With Fire”), riceveranno il premio IDA Logan Elevate Grants di 25.000 dollari ciascuno.
Evidenziando il sostegno dell’IDA alla diversità, tra le sovvenzioni Pare Lorentz, un progetto è diretto e/o prodotto da un regista non-binario e quattro sono diretti e/o prodotti da una donna. Quattro hanno un regista e/o produttore BIPOC (nero, indigeno e altre persone di colore) e quattro registi e/o produttori si identificano come LGBTQ+.
Dal 2011, l’IDA ha fornito oltre 5,9 milioni di dollari in sovvenzioni attraverso i suoi fondi per i documentari.
“Invasione barbarica”
Per gentile concessione di Good Move Media
FESTIVAL
Il Festival Internazionale del Film di Rotterdam (26 gennaio – 6 febbraio) ha rivelato i primi titoli confermati per la sua 51esima edizione che sarà un evento in presenza. Il miglior filone Limelight del festival presenta Apichatpong Weerasethakul“Memoria”, vincitore del premio della giuria a Cannes. Hamaguchi Ryūsuke, “Drive My Car”. Gaspar Noé“Vortex”. Clio Barnard“Ali & Ava,” Joachim Trier“La peggiore persona del mondo”, che ha vinto Renate Reinsve migliore attrice a Cannes, Gabriele Mainetti“Freaks Out” e Audrey Diwan, vincitore del Leone d’oro a Venezia, “L’événement”.
Il filone Harbour del cinema contemporaneo ha “I morti rimangono con la bocca aperta” di Fabrizio Ferraro, “Barbarian Invasion” di Tan Chui Mui, “Medusa” di Anita Rocha da Silveira, vincitore a San Sebastián, “The Execution” di Lado Kvataniya e “The Alleys” di Bassel Ghandour.
Il filone Bright Future dei talenti emergenti ha “The Last Ride of the Wolves” di Alberto De Michele, “Inmotep” di Julián Génisson, “The Plains” di David Easteal e “As in Heaven” di Tea Lindeburg.
L’IFFR Pro Days (30 gennaio – 2 febbraio) racchiude CineMart, Rotterdam Lab e Pro Hub.
“Luci spente”
Studi TBA
DISTRIBUZIONE
Filippine Studi TBA ha acquisito per la distribuzione il thriller malese “Lights Out” (titolo originale “Siapa Tutup Lampu”), diretto dal regista emergente Aliff Ihsan Rahman da una sceneggiatura di Azhar Jalil e prodotto da Horizon Film Entertainment e Articulate Fusion Productions.
Segue la storia di cinque amici che rimangono coinvolti in un incidente e vengono rinchiusi in un obitorio, che viene spesso disturbato da visioni e suoni misteriosi e le luci si spengono improvvisamente.
I TBA Studios presentano il film al Mercato cinematografico americano accanto ad altre acquisizioni come il documentario musicale “Fanny: The Right To Rock”, il thriller sul crimine urbano “Boundary” e il documentario “A is for Agustin”.