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La scena della morte del conte Dooku è uno dei momenti più potenti e importanti di Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith, ma è stata quasi rovinata da battute di dialogo cancellate. Il viaggio di Anakin Skywalker verso il Cavaliere Jedi e la sua caduta nella Signoria dei Sith è una delle trame chiave della trilogia prequel di Star Wars, e la tragica morte della madre di Anakin, Shmi Skywalker, ha portato a uno dei primi e più inquietanti usi di Anakin del lato oscuro. Sebbene Anakin fosse davvero un brav’uomo, il suo personaggio di Darth Vader è nato la notte in cui ha assistito alla morte di sua madre dopo essere stata rapita e torturata dai Tusken Raiders. Questa scena inquietante, insieme allo scontro finale di Anakin con il Signore dei Sith Darth Tyranus (alias il Conte Dooku), lo ha aiutato a trasformarlo nell’ultimo apprendista Sith di Palpatine, Darth Vader, ma i dialoghi cancellati hanno quasi collegato i due momenti, con grande danno di Anakin.
Mentre il conte Dooku ha servito fedelmente il suo maestro Sith durante i prequel di Star Wars, Palpatine era, alla fine, intenzionato a manipolare Anakin Skywalker per fargli unirsi ai Sith. Dall’ingresso di Anakin nell’Ordine Jedi, Palpatine trascorse oltre un decennio isolandolo dai Jedi e alimentando il suo ego. Gli stessi Jedi, sebbene ben intenzionati, erano a un punto imperfetto della loro storia, creando un ambiente povero per un ex schiavo per diventare un adulto emotivamente sano. I Jedi predicavano la soppressione emotiva e proibivano gli attaccamenti, sani o meno, facendo sembrare Palpatine l’unica figura di mentore affidabile per Anakin, a volte. Quando Anakin decise di abbracciare il lato oscuro della Forza e unirsi ai Sith, era cresciuto a vederli, nel peggiore dei casi, come un male necessario per essere libero e avere il potere di salvare coloro che amava.
La rivalità di Anakin Skywalker con il conte Dooku è stata una componente chiave della sua caduta nel lato oscuro, con Dooku che ha sconfitto facilmente il padawan troppo sicuro di sé alla fine di Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni. La loro rivincita a bordo della Mano Invisibile è stata orchestrata da Palpatine, portando Anakin a giustiziare l’indifeso Signore dei Sith dopo averlo sconfitto, lasciando la posizione di Dooku per Anakin per poi ricoprire il ruolo di Darth Vader. In particolare, la morte di Shmi non è stata pianificata da nessuno dei Sith, ma ha comunque giocato perfettamente con le macchinazioni di Palpatine. Il dialogo cancellato su La vendetta dei Sith, come rivelato in The Making of Star Wars La vendetta dei Sith, stabilisce che Dooku (probabilmente su ordine di Palpatine) ha orchestrato il rapimento e la morte di Shmi, il che non solo rovina il significato della scena della morte di Dooku rimuovendo il dilemma di Anakin. uccidere o meno, ma rende anche difficile immaginare che Anakin si unisca a Palpatine.
Il canone di Star Wars e Legends hanno adottato un approccio diverso per esacerbare l’odio di Anakin per Dooku per i tre anni di Guerre dei Cloni. In Legends, i due non hanno mai avuto una vera rivincita (ma si sono avvicinati a uno su Raxus Prime all’inizio della guerra), dando a Skywalker tre anni per prepararsi al loro prossimo confronto. Nel canone, i due hanno combattuto molte volte durante la guerra, con Skywalker che non è riuscito a sconfiggere definitivamente Dooku ogni volta. In entrambi i casi, Anakin ha finalmente ottenuto ciò che voleva, sconfiggendo Dooku in un duello che ricorda visivamente e tematicamente il suo duello con Luke Skywalker ne Il ritorno dello Jedi. Anakin cede al lato oscuro e respinge Dooku finché non lo logora e lo sconfigge con un colpo smembrante. La somiglianza continua mentre Palpatine spinge Anakin a giustiziare Dooku. A differenza di Luke, Anakin cede e decapita l’impotente Signore dei Sith.
La morte del conte Dooku è stata una scena brillante, che ha messo in evidenza la differenza tra Anakin e Luke, e come descritto nel romanzo La vendetta dei Sith, il pungolo di Palpatine non ha convinto Anakin ad andare contro la via Jedi, gli ha semplicemente dato il permesso di fare ciò che Avrei voluto fare per tre anni. Se Dooku avesse rivelato di aver manipolato una tribù di Tusken Raiders per uccidere Shmi Skywalker, non ci sarebbe stata alcuna sorpresa per Anakin che attinge al lato oscuro e Anakin non esiterebbe a uccidere il Signore dei Sith. Mentre Anakin sarebbe probabilmente andato su tutte le furie in modo simile a Luke ne Il ritorno dello Jedi, la scena della morte di Dooku sarebbe stata molto più rapida e decisiva, ponendo fine a ulteriori parallelismi tra l’esecuzione di Dooku da parte di Anakin e la quasi esecuzione di Darth Vader da parte di Luke.
Un problema più evidente nell’avere Dooku manipolare i Tusken Raiders per uccidere Shmi Skywalker è che avrebbe influenzato la lealtà di Anakin nei confronti di Palpatine durante un periodo critico in cui aveva bisogno di fidarsi del Signore dei Sith. Darth Tyranus è stato un brillante leader e manipolatore, che ha trasformato metà della galassia contro la Repubblica come Conte Dooku e ha orchestrato la creazione dell’Esercito dei Cloni nella sua identità di Signore dei Sith. Alla fine, tuttavia, le sue azioni seguirono i piani di Palpatine, quindi Anakin avrebbe capito piuttosto rapidamente che Darth Sidious era responsabile della morte di sua madre tanto quanto Dooku, una realizzazione che avrebbe sventato i piani di Palpatine.
L’amore di Anakin per coloro che gli sono più vicini è la sua più grande forza e debolezza. La morte di Shmi portò Anakin a commettere una delle sue prime atrocità alimentate dal lato oscuro e le sue numerose esplosioni furiose durante le Guerre dei Cloni furono spesso stimolate dalla morte di soldati clone o da minacce a Padmé. La paura di Anakin che Padmé muoia durante il parto è un importante contributo alla sua caduta nel lato oscuro, poiché la sua disperazione per un modo per salvarla lo ha portato a fare il suo patto faustiano. Se Anakin avesse scoperto che Palpatine era in qualche modo responsabile della morte di sua madre, non si sarebbe fidato di lui come mezzo per salvare la vita di Padmé. Dopotutto, è la minaccia di Palpatine a Luke Skywalker che alla fine ha portato Darth Vader a rivoltarsi contro il suo maestro e diventare di nuovo Anakin Skywalker.
Un potenziale vantaggio del dialogo cancellato di Revenge of the Sith è che avrebbe potuto riscattare i Tusken Raiders nel contesto dei film. Il materiale non cinematografico di Canon e Legends presenta rappresentazioni più umanizzate di Tusken Raiders, ma nella saga principale vengono mostrate solo come minacce violente. Avere Dooku che li manipola per attaccare Shmi Skywalker riscatta i Tusken Raiders in una certa misura prima che proprietà come Star Wars: Knights of the Old Republic o The Book of Boba Fett andassero ancora oltre, ma è ancora difficile immaginare Dooku, un Signore dei Sith e leader politico , manipolando una tribù di Tusken che notoriamente non si fidano di nessun estraneo. A parte questo potenziale vantaggio, il dialogo cancellato di Dooku in Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith avrebbe avuto l’effetto maggiore sulla caduta di Anakin Skywalker nel lato oscuro, danneggiando alcuni dei momenti più potenti della trilogia prequel.
Date di rilascio chiave Rogue Squadron (2023)Data di rilascio: 22 dicembre 2023
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