Sommario
- Cillian Murphy riflette sul suo emozionante primo giorno di riprese di Inception, che ha coinvolto una scena con Leonardo DiCaprio e un grande set che poteva inclinarsi su un asse.
- Christopher Nolan è noto per il suo amore per le azioni concrete e il suo stile di produzione all’antica è parte del motivo per cui molti dei suoi film sono diventati così popolari.
- La combinazione di azioni concrete e il concetto davvero straordinario di Inception hanno contribuito al suo successo nel tempo.
L’attore di Inception Cillian Murphy riflette sul suo emozionante primo giorno sul set del film di Christopher Nolan, che includeva un enorme set di effetti pratici. Uscito nel 2010, il thriller dai rimbambimenti mentali di Nolan vede Leonardo DiCaprio nel ruolo di Cobb, un ladro che utilizza la tecnologia di condivisione dei sogni per intraprendere una missione che lo riunirà finalmente ai suoi figli. Murphy recita nel film come Robert Fischer, l’obiettivo di Cobb, ed è la terza collaborazione tra Murphy e Nolan.
In una recente intervista con BBC Radio 1, Murphy ripercorre i grandi film della sua carriera, riflettendo su un memorabile momento di riprese di Inception.
Come ricorda l’attore, ha girato una delle sue scene più complesse e importanti il primo giorno, che includeva un set che poteva inclinarsi. Ecco il commento completo di Murphy:
“Ricordo che quel giorno era il mio primo giorno sul set. Era questa grande scena con Leo, la più grande star del cinema al mondo, qualcuno che ammiro enormemente. Sono entrato e tutto il bar era stato costruito su di un grande supporto girevole per ottenere l’effetto dell’inclinazione del vetro. Tutto, questo enorme set, si è inclinato così [fa un gesto di inclinazione con le mani]. E c’erano tutti questi stuntman. Sapevo di starmi impegnando in un film serio.”
Perché Inception ha resistito alla prova del tempo
All’inizio della sua carriera, Nolan divenne noto come un regista che attribuiva grande valore agli effetti pratici e a uno stile di produzione più antico. L’amore del regista per le azioni concrete è ben evidente nella sua trilogia di Batman, ed è diventato sempre più leggendario con ogni nuovo film. Il suo ultimo film, Oppenheimer, ricrea addirittura un’esplosione nucleare senza l’ausilio di CGI, utilizzando elementi pratici sovrapposti a effetti visivi per creare l’esplosione.
Nolan adotta lo stesso approccio con Inception, con gran parte delle azioni del film che resistono alla prova del tempo grazie al modo più tradizionale con cui sono state catturate. Mentre alcune sequenze del film si basano sugli effetti visivi, molte sono incredibilmente reali, come ad esempio la lotta nel corridoio di Joseph Gordon-Levitt, girata all’interno di un corridoio costruito che poteva ruotare su 360 gradi.
Le azioni concrete nel film si sposano con un’idea completamente nuova, con la concezione di una rapina onirica che è veramente originale. Senza contare il fatto che la scena finale di Inception è deliziosamente ambigua, generando conversazioni e teorie che perdurano ancora oggi. Mentre Inception ha avuto alti e bassi nel contesto della filmografia di Nolan, il film rimane una testimonianza della visione e del talento del regista, e la recente riflessione di Murphy conferma l’impatto che l’approccio del regista ha sugli attori coinvolti.
Fonte: BBC Radio 1/ YouTube