L’articolo contiene importanti spoiler per Scream VI. I registi di Scream VI, Tyler Gillett e Matt Bettinelli-Olpin, rivelano il loro processo di pensiero dietro la scioccante scena d’apertura del film. La scena d’apertura di Scream è sempre stata il punto di partenza cruciale per la trama della saga e il fattore decisivo per l’interesse del pubblico alla storia. Poiché la maggior parte delle scene d’apertura mostrano la spaventosa chiamata di Ghostface solo pochi minuti prima dell’omicidio della vittima, Scream VI aumenta la violenza, il gore e l’esito scioccante a New York City con le prime uccisioni di Ghostface.
In un’intervista con Entertainment Weekly, i registi hanno rivelato di essere stati sorpresi dalla sceneggiatura del film quando l’hanno letta, specialmente la scena iniziale. Hanno capito l’importanza della scena d’apertura e hanno deciso di prendere qualche audace rischio. I registi sono arrivati addirittura a infrangere il record di Ghostface con questo film. Si trattava di coinvolgere il pubblico fin dall’inizio. Ecco la citazione completa:
“Ovviamente, è la prima cosa che abbiamo letto quando abbiamo letto la sceneggiatura. C’è uno standard che è stato imposto da questi film: l’apertura, come un piccolo cortometraggio a sé stante, deve raggiungere obiettivi molto precisi, stabilire il tono del resto del film e anche rispettare ciò che esiste come aperture nella saga di questo franchise. Questo per noi è stato il più sorprendente e sconvolgente… Sentivamo solo che, oh, saremmo andati a rischiare con questo. E se il pubblico accetta, allora saranno a bordo per il resto del film. Alla fine, penso che questo sia l’obiettivo dell’apertura. Fino a che punto puoi spingerlo? Fino a che punto puoi spingere le transenne e sperare di creare una serie di aspettative selvagge per il pubblico per il resto del film”.
La scena d’apertura presenta Laura (Samara Weaving), una professoressa associata di studi cinematografici, che viene attirata in un vicolo di Manhattan e pugnalata da Ghostface. Il fattore sorprendente è che il killer viene rivelato quasi immediatamente come uno degli studenti di Laura (Tony Revolori). Inoltre, il personaggio di Revolori viene ucciso da un altro Ghostface, che diventa la più grande svolta della trama del film. Tutto questo avviene nei primi dieci minuti del film, lasciando maggiori domande e congetture su chi potrebbe essere la persona dietro la maschera di Ghostface.
Un altro aspetto interessante è il nuovo team di tre persone che uccidono introdotto nel film. I film precedenti hanno visto uno o due individui travestirsi con il mantello nero e la maschera, ma l’entità di Ghostface in Scream VI è molto più spietata dei suoi predecessori, come stabilito dalla scena d’apertura. Gillett elogia Revolori, dicendo che l’attore sapeva giocare con le sue espressioni facciali e passare da un aspetto amichevole a uno sinistro in pochi secondi. Samara svolge un ruolo fondamentale nell’apertura come prima vittima di Ghostface, con i registi che esprimono la loro apprezzamento per la sua breve apparizione dopo aver desiderato di lavorare di nuovo con lei dal film Ready or Not.
L’apertura fa il suo lavoro, che stabilisce il tono e il momentum per il resto del sequel. Grazie alle audaci decisioni dei registi, compresa un’innovativa modalità di esecuzione dell’opening tipica di Scream, il film sta avendo un grande successo al botteghino ed è diventato uno dei migliori Scream dal film originale del 1996. Sebbene un sequel di Scream VI non sia ancora stato annunciato, la risposta del pubblico e il piacere dei registi per il ritorno di Scream suggeriscono che un settimo episodio sia probabile.