La repressione di Netflix sullo sharing delle password sta funzionando, aumentano i sottoscrittori nonostante le critiche

La restrizione da parte di Netflix sulla condivisione delle password ha in gran parte funzionato a favore del servizio di streaming. Fino a poco tempo fa, la piattaforma consentiva agli utenti di diverse famiglie di creare profili su account altrui. Tuttavia, a maggio è stata implementata una nuova regola che limita i device collegati ad un singolo account solo ad una singola famiglia, impedendo così di condividere le password tra diverse località fisiche tracciando l’indirizzo IP e la connessione WiFi.

Secondo Variety, la decisione è stata un successo per il servizio di streaming. Netflix ha registrato quattro dei giorni con il maggior numero di nuove iscrizioni, dalle prime registrazioni pubblicate a gennaio 2019. Durante il periodo dal 25 al 28 maggio, le iscrizioni mediamente giornaliere sono aumentate a 73.000, più del doppio rispetto a qualsiasi altro giorno nei mesi precedenti.

Dal punto di vista finanziario, è comprensibile che Netflix abbia deciso di limitare la condivisione delle password. Nel secondo trimestre del 2022, la società ha subito il primo calo di abbonati in molti anni, con la perdita di 1 milione di utenti. Questa situazione ha costretto Netflix ad una corsa contro il tempo per continuare a competere con altri servizi di streaming, spostando in futuro il budget dalla produzione di costosi blockbuster come Red Notice e Bright.

Nonostante ciò, esistono ancora alcune opzioni per condividere la password di Netflix. Ad esempio, i nuovi utenti al di fuori del nucleo familiare possono essere aggiunti al prezzo di 7,99 dollari al mese in quantità limitate, in base alla fascia di pagamento dell’account originale. La limitazione ha inevitabilmente suscitato controversie, dal momento che rapporti precedenti di Netflix mostravano che oltre 100 milioni di famiglie stavano utilizzando la condivisione delle password, il che significa che la nuova regola colpisce un vasto numero di persone in tutto il mondo.

L’eliminazione di un servizio che è stato fondamentale per l’identità di Netflix negli ultimi anni potrebbe aver giovato al servizio sul breve termine, ma resta da vedere come influenzerà il loro risultato economico nel tempo. Il posto del pagamento sulle spalle degli utenti che non condividono la stessa abitazione potrebbe determinare il fatto che il contenuto della piattaforma non sia abbastanza attraente per spingerli a sottoscrivere un nuovo abbonamento. Questa nuova regola potrebbe ridurre anche l’appeal di Netflix come concorrente rispetto ad altri servizi di streaming che offrono ancora la condivisione della password, cosa che potrebbe alla fine rivelarsi dannosa nel lungo periodo.

Fonte: Variety.