La sequenza “Under the Sea” de La Sirenetta ha un aspetto completamente diverso prima dell’aggiunta della CGI. Il nuovo film, uscito al cinema il 26 maggio, vede Halle Bailey nei panni della giovane sirena Ariel che scambia la sua voce con una strega del mare in cambio di un paio di gambe per esplorare il mondo umano. Il remake in live-action mantiene gran parte delle canzoni originali di Alan Menken e Howard Ashman, tra cui la iconica “Part of Your World”, “Under the Sea”, “Kiss the Girl” e “Poor Unfortunate Souls”, insieme a nuove canzoni originali scritte da Menken e Lin-Manuel Miranda.
Su Twitter, Michael Cook ha condiviso un frammento del dietro le quinte della sequenza “Under the Sea” de La Sirenetta 2023. Il frammento mostra Bailey seduta su una persona interamente coperta da un costume verde, che si trascina sul pavimento per simulare il suo essere portata attraverso l’oceano. Accanto a lei c’è una piccola statuetta di un granchio che simula Sebastian, anche lui su una persona che si trascina, con altre quattro figure che si muovono intorno a loro. Questo ha provocato una reazione divertente in tutto il mondo di Twitter.
Mentre il termine comunemente usato per i titoli di rilancio di Disney è “remake in live-action”, questo non è sempre il caso. Ad esempio, Il Re Leone del 2019 è un film interamente in animazione computerizzata, nonostante sia fotorealistico. Il Libro della Giungla del 2016 è un caso simile, con la maggior parte degli ambienti intorno al Mowgli di Neel Sethi forniti dalla CGI.
Il remake de La Sirenetta è circa a metà strada. Questo frammento dietro le quinte rivela quanto del mondo sottomarino di Ariel sia stato creato al computer. Considerando il fatto che il suo ambiente circostante, i compagni animali e almeno metà del suo stesso corpo sono sostituiti da rendering al computer, è sicuro supporre che la maggior parte delle sequenze sottomarine sia quasi interamente generata al computer. Tuttavia, una volta che Ariel arriva sulla terraferma ed esplora il mondo umano, così come la sua relazione con il Principe Eric (Jonah Hauer-King), le riprese diventano prevalentemente live-action. Potrebbe essere stato utilizzato pesantemente il computer per il design di produzione dello sfondo, ma almeno gli umani e i costumi sullo schermo sono reali e tattili. Mentre questo frammento dietro le quinte de La Sirenetta può sembrare piuttosto ridicolo, il modo in cui viene trasformato quando raggiunge lo schermo offre un interessante spunto su quanta parte di ciò che vediamo sia effettivamente reale in un determinato momento.
