Avvertimento! Spoiler avanti per l’episodio 2 di The Last of Us.
La star di The Last of Us, Bella Ramsey, ha condiviso una nuova foto del dietro le quinte dell’episodio 2, evidenziando la pratica scenografia dello show per creare l’apocalisse. Basato sulla serie di videogiochi Naughty Game per Playstation, The Last of Us della HBO è stato presentato in anteprima la scorsa settimana con ottime recensioni da parte della critica e una grande affluenza di spettatori. La serie segue Joel (Pedro Pascal) ed Ellie (Ramsey), mentre navigano in una versione post-apocalittica degli Stati Uniti, vent’anni dopo che un fungo mortale ha decimato la popolazione e trasformato innumerevoli migliaia in creature infette carnivore. The Last of Us ha trasmesso l’ultimo episodio 2, che vede Joel, Ellie e Tess (Anna Torv) evitare folle di infetti mentre attraversano la città di Boston.
Mentre l’episodio 2 di The Last of Us presenta alcune intense scene di combattimento e una brutale morte del personaggio, una nuova foto condivisa da Ramsey su Twitter dimostra che le cose erano molto più rilassate dietro le quinte.
La foto mostra Ramsey con Pascal e Torv in piedi davanti ad alcuni veicoli abbandonati capovolti e ricoperti di vegetazione. Mentre il primo piano è caratterizzato da un’impressionante scenografia pratica, lo skyline della città di Calgary, Alberta sullo sfondo dimostra che la produzione ha anche fatto molto affidamento sugli effetti visivi per dare vita alla visione post-apocalittica di Boston dello spettacolo.
Come The Last Of Us inchioda l’apocalisse
I videogiochi di The Last of Us sono ampiamente lodati per la loro rappresentazione dell’America post-apocalittica e dei personaggi stratificati, e lo spettacolo finora non è stato diverso. Dopo una sorprendente sequenza che mostra lo scoppio dell’infezione da Cordyceps e il conseguente caos, The Last of Us fa un salto in avanti di vent’anni, costruendo un mondo oppresso in cui Joel vive in una delle ultime zone di quarantena rimaste sotto il dominio autoritario. Invece di mostrare rapidamente quanto più mondo possibile, lo spettacolo mantiene tutto radicato nel personaggio, seguendo l’eroe riluttante di Pascal, ora un sopravvissuto incallito dopo la morte di sua figlia, mentre mette insieme un piano di fuga.
Mentre l’episodio 2 amplia ulteriormente il mondo della serie e mostra quanto sia diventata la società deteriorata dall’epidemia di Cordyceps, gran parte dell’azione rimane sorprendentemente intima. L’episodio 2 di The Last of Us presenta alcune scene straordinarie e momenti ricchi di effetti visivi, ma rimane concentrato sulla dinamica tra Joel, Ellie e Tess. Gran parte dell’impressionante costruzione del mondo dello spettacolo è in realtà realizzata attraverso Ellie, una quattordicenne. Da adolescente che non ha mai conosciuto la vita al di fuori dell’apocalisse, lo stupore di Ellie nel vedere l’interno di quello che era un hotel di lusso le fa capire com’è davvero la vita per lei nel nuovo mondo e aiuta anche ad abbattere l’aspetto non compassionevole di Joel.
Come dimostrato dall’ultima foto dietro le quinte di Ramsey, The Last of Us eccelle anche nel fondere effetti pratici ed effetti visivi. La scenografia pratica, come le auto capovolte e ricoperte di rampicanti, aiuta a rendere l’America post-apocalittica dello spettacolo reale e tattile, un elemento essenziale quando si tratta di coinvolgere il pubblico nel mondo. Già dimostrandosi molto impressionante solo in due episodi, The Last of Us costruirà sicuramente il suo mondo post-apocalittico negli episodi a venire mentre Joel ed Ellie continuano il loro pericoloso viaggio.
Fonte: Bella Ramsey