Attenzione: anticipazioni su No Time To Die
I dettagli del finale di No Time To Die non sono stati completamente decisi fino a quando le telecamere non hanno iniziato a girare. La svolta finale di Craig come James Bond รจ finalmente diventata disponibile per il pubblico di tutto il mondo (dopo numerosi ritardi) lo scorso ottobre. Dopo forti titoli in franchising come Casino Royale e Skyfall, e titoli piรน deludenti come Quantum of Solace e Spectre, il consenso generale per No Time To Die colloca il film saldamente nel primo campo, con critica e pubblico che concordano sul fatto che segna un degno finale per un fan -iterazione preferita di Bond.
Il film, diretto dal nuovo arrivato in franchising Cary Joji Fukunaga, fa qualcosa che nessun altro film di Bond ha mai fatto. Nel tentativo di impedire a Safin (Rami Malek) di rilasciare i suoi letali nanobot nel mondo, Bond, anch’egli infetto dai nanobot, si sacrifica e viene ucciso da un missile MI6 che distrugge l’intera area dell’isola del cattivo. La morte di Bond รจ davvero senza precedenti e spazza via la lavagna per la prossima iterazione dell’iconico personaggio della spia britannica.
In una nuova intervista con Empire, Fukunaga conferma che le specifiche per il finale erano ancora in fase di elaborazione dopo l’inizio delle riprese. Mentre i produttori di Craig e Bond, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, avevano giร deciso che il film si sarebbe concluso con la morte di 007 quando Fukunaga รจ stato portato a bordo, le circostanze esatte di quella morte sono rimaste “un po’ vaghe”, anche dopo che le telecamere hanno iniziato a girare sul film. Il regista ha poi fatto in modo che il momento avesse piรน risonanza tematica possibile. Dai un’occhiata al commento completo di Fukunaga qui sotto:
Nel mio primo incontro con Daniel e i produttori, hanno detto che era cosรฌ che volevano la storia. Sentivano che era una fine. Ero tipo, ‘Beh, รจ โโil risultato di un finale, ma non sappiamo cosa succede. Deve essere guadagnato.’ […] Stavo davvero lottando perchรฉ non poteva essere un’azione convenzionale. Non poteva essere solo un dispositivo demoniaco, doveva essere legato al tema centrale della storia.
Anche se sembra che il piano fosse sempre quello di terminare il film con la morte di Bond, Fukunaga voleva assicurarsi che la morte avesse un significato reale. Alla fine, quel significato รจ arrivato nella forma della nuova famiglia di Bond, con la spia storicamente priva di emozioni e donnaiolo che si รจ resa conto che non essere in grado di toccare Madeleine e sua figlia (a causa della sua infezione da nanobot) ha reso la vita non degna di essere vissuta. La notizia che il finale era ancora in fase di elaborazione dopo l’inizio della produzione รจ anche in linea con i precedenti commenti di Fukunaga, secondo cui la sceneggiatura del film veniva costantemente riscritta durante le riprese.
Alla fine, sembra un miracolo che No Time To Die sia diventato cosรฌ bello. Quando un film entra in produzione senza una solida comprensione della storia raccontata, fino ai minimi dettagli, le cose possono rapidamente andare storte e il prodotto finale puรฒ diventare un pasticcio irregolare. Fortunatamente, Fukunaga e l’immenso talento sia davanti che dietro la telecamera hanno assicurato che tutto andasse insieme in modo coerente in No Time To Die, regalando ai fan un forte film finale nell’era di Craig Bond e un saluto emotivo per un personaggio amato.
Fonte: Empire
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