Sommario
- La data di uscita di Dune: Part Two è anticipata, spostandosi dalla data originale del 15 marzo 2024 al 11 marzo.
- Denis Villeneuve torna come regista per il sequel, adattando la seconda metà dell’epico romanzo di fantascienza di Frank Herbert. La storia si concentra su Paul Atreides alla ricerca di vendetta e sulla liberazione di Arrakis per i Fremen.
- L’annuncio della data di uscita anticipata potrebbe essere influenzato dalla fine dello sciopero SAG-AFTRA, che consente agli attori di promuovere i propri progetti.
Dopo essere stato posticipato dalla sua pianificazione originale nel 2023, la data di uscita di Dune: Part Two è stata anticipata. Denis Villeneuve è di nuovo al comando per il prossimo sequel, che adatta la seconda metà dell’epico romanzo di fantascienza di Frank Herbert, in cui Paul Atreides si alza per vendicarsi della Casa Harkonnen e liberare Arrakis per i Fremen. Timothée Chalamet è anche tornato per guidare il cast di Dune: Part Two insieme a Rebecca Ferguson, Josh Brolin, Javier Bardem, Florence Pugh, Austin Butler e Christopher Walken, tra gli altri.
Dopo qualche settimana dalla sua data originale di novembre 2023, Warner Bros. ha annunciato una nuova data di uscita per Dune: Part Two. Il sequel si sposta dal 15 marzo 2024 al 1 marzo, arrivando così nei cinema in anticipo rispetto alle attese. La notizia arriva poco dopo la fine dello sciopero SAG-AFTRA, che consente agli attori di promuovere nuovamente i propri progetti.
Dune: Part Two Potrebbe Essere l’Inizio della Dominazione della WB nel 2024
Come la sua data di uscita originale di marzo, la nuova data di Dune: Part Two lo pone come unico nuovo progetto nel weekend di apertura, con il film Drive-Away Dolls dei fratelli Cohen nel weekend precedente e Kung-Fu Panda 4 e Blumhouse’s Imaginary nel weekend successivo. La sua data originale lo metteva in competizione con gli ultimi due film, oltre a Arthur the King con Mark Wahlberg e Ghostbusters: Frozen Empire nelle settimane successive.
Questa data di uscita incontesa potrebbe rivelarsi molto vantaggiosa per il film al botteghino, specialmente in confronto al suo predecessore, che ha affrontato una concorrenza più accesa da No Time to Die e Halloween Kills ed è comunque riuscito a incassare oltre 402 milioni di dollari in tutto il mondo. L’altro grande vantaggio a favore di Part Two è che non avrà un’uscita simultanea in streaming su HBO Max come il suo predecessore, spingendo ancora più spettatori entusiasti del sequel a recarsi al cinema. Considerando le varie modifiche che il film ha già subito nella finestra di uscita, la data anticipata potrebbe aumentare ulteriormente l’attesa.
Se Dune: Part Two diventasse un successo al botteghino, potrebbe essere l’inizio di un anno importante per la Warner Bros. al botteghino. Il 2023 li ha già visti dominare l’estate con Barbie di Margot Robbie, il film di maggior incasso dello studio di tutti i tempi, e il resto del 2024 vedrà Godzilla x Kong: The New Empire, il prequel di Mad Max Furiosa, le prime due parti della nuova saga western di Kevin Costner intitolata Horizon: An American Saga, Beetlejuice 2 e Joker: Folie à Deux. Inoltre, se gli scioperi rimarranno finiti e i talenti saranno disponibili per la promozione di tali progetti, potrebbe dimostrarsi uno dei più grandi anni della WB.
Barbie ha superato Oppenheimer di Christopher Nolan incassando oltre 1.442 miliardi di dollari nel suo periodo di proiezione al cinema.
Fonte: WB