Kiefer Sutherland affronta lo spionaggio aziendale nel teaser trailer di Rabbit Hole. Sutherland è noto per la sua lunga permanenza nei panni del duro Jack Bauer in 24, una serie incentrata sull’antiterrorismo. Rabbit Hole riporta l’attore nel mondo dell’inganno. Sutherland interpreta John Weir al fianco di Rob Yang, Meta Golding, Enid Graham, Jason Butler Harner e Charles Dance. La storia vede Weir incastrato per omicidio da persone estremamente potenti con un’influenza di vasta portata, costringendolo a esaurire tutte le sue risorse mentre lavora per la verità.
Paramount+ ha condiviso il teaser trailer di Rabbit Hole su YouTube, dando al pubblico il primo assaggio di ciò che la prossima serie ha da offrire.
Il Sutherland’s Weir sembra essere in declino: beve, assume abbondanti farmaci, è privato del sonno e incapace di giudicare ciò che è reale e ciò che non lo è. Data la natura riservata del suo lavoro, si trova in una situazione intensa che lo spinge al limite. Il trailer riesce a stuzzicare ciò che Rabbit Hole ha in serbo, evidenziando il suo grintoso ventre aziendale senza rivelare troppo.
Cosa aspettarsi dalla tana del coniglio
Rabbit Hole è stato creato da John Requa e Glenn Ficarra, che provengono da ambienti lavorativi eclettici. Hanno iniziato a scrivere per cartoni animati per bambini come The Angry Beavers e The Wild Thornberrys prima di scrivere commedie volgari come Bad Santa e I Love You Phillip Morris. Tuttavia, hanno anche scritto Will Smith con protagonista il film poliziesco Focus e l’avventura per famiglie della Disney Jungle Cruise. Quindi, mentre Rabbit Hole sembra essere all’interno della loro timoneria, non sembra nemmeno comico come alcuni dei loro lavori precedenti. Tuttavia, Rabbit Hole potrebbe presentare un umorismo oscuro che dà colore ai personaggi dello spettacolo durante la sua corsa.
Sutherland rimane molto conosciuto per la sua potente interpretazione di Jack Bauer in 24. Tuttavia, mentre Rabbit Hole presenta somiglianze con il dramma della Fox, John Weir sembra essere un personaggio molto diverso. Mentre Bauer ha superato il limite, generalmente per il bene superiore, Weir non è la persona più altruista, dilettandosi in un lavoro poco rispettabile che alla fine supporta l’avidità. Tuttavia, come protagonista della storia, sembra incontrare una minaccia più significativa, aiutando il pubblico a simpatizzare con lui mentre combatte per riabilitare il suo nome.
Sebbene un personaggio incastrato non sia una novità, Rabbit Hole mette in discussione lo stato mentale del suo personaggio principale. Il suo deterioramento della salute mentale potrebbe portarlo a commettere errori, ostacolandolo per tutta la serie o addirittura annebbiandogli la memoria, rendendo inaffidabile ciò che crede essere la verità. Mentre Weir sta lottando per riabilitare il suo nome, sembra anche combattere se stesso, lasciando sia lui che il pubblico curiosi di sapere cosa e di chi ci si può fidare, proprio come sembra implicare il titolo ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie. Rabbit Hole debutterà il 26 marzo su Paramount+ per gli spettatori desiderosi di vedere la nuova serie di Sutherland.
Fonte: Paramount+