Da lunedì 6 marzo 2023 su Rai 1, in prima serata, andrà in onda Il Commissario Ricciardi 2, la quale vedrà continuare le indagini e le vicissitudini sentimentali del commissario Luigi Alfredo Ricciardi. In questa intervista a Lino Guanciale, l’interprete del protagonista, vengono rivelati alcuni dettagli sulla nuova stagione. Si tratterà soprattutto dell’analisi del rapporto tra Ricciardi ed Enrica, con la quale l’uomo si è sempre mantenuto distante per non trasmettere la sua maledizione ai possibili figli. Nonostante le ragioni che l’hanno spinto a comportarsi in tal modo fino a quel momento, Ricciardi inizia a mettere in dubbio la sua decisione nella seconda stagione. In questo contesto, l’ambientazione storica degli anni Trenta, con la presenza del fascismo e l’educazione emotiva del personaggio, risulteranno essere attuali e di grande interesse.
Tutta la seconda stagione di Il Commissario Ricciardi ruota attorno alla scelta di Luigi Alfredo Ricciardi di rinunciare all’amore per non trasmettere la sua maledizione ai possibili figli. La nuova stagione sarà un “tira e molla” sul rapporto tra il commissario e Enrica, con la quale Ricciardi ha condiviso solo il suo amore ma non dei passi relazionali. L’ambientazione temporale degli anni Trenta e il fascismo saranno forti elementi di rilievo in questa seconda stagione e non solo. La serie, infatti, affronterà anche l’educazione emotiva dei personaggi, una storia che potrebbe essere seguita con interesse dal pubblico maturo e giovane.
La nuova stagione de Il Commissario Ricciardi inizia il 6 marzo 2023 in prima serata su Rai 1. In un’intervista a Lino Guanciale, l’interprete del protagonista, sono stati rivelati alcuni dettagli sulla storia. Ci saranno dei passi avanti di Ricciardi, il quale cercherà di condividere il peso del suo dolore. L’ambientazione storica degli anni Trenta, con la presenza del fascismo, rappresenterà un momento di grande attrazione per il pubblico, perché rappresenta un periodo con il quale la società tende a “non fare i conti con facilità”. La serie sarà anche una storia di educazione emotiva, che coinvolgerà anche un pubblico giovane, dato che Ricciardi avrà molte cose da scoprire.