Spider-Man: Across the Spider-Verse è tornato in cima alle classifiche del box office. Il film è un sequel che si svolge cinque anni dopo il film vincitore dell’Oscar del 2018 Spider-Man: Into the Spider-Verse, che ha introdotto il personaggio di Miles Morales di Shameik Moore in un multiverso pieno di diversi Spider-Man. Il film ha debuttato al primo posto il 2 giugno con un incredibile incasso di $120,6 milioni nel weekend di apertura al botteghino interno, prima di scendere al secondo e al terzo posto nei due fine settimana successivi.
Secondo il Hollywood Reporter, Spider-Man: Across the Spider-Verse ha ottenuto un altro grande successo questo weekend, tornando al primo posto nel suo quarto weekend. Si stima che il film abbia ottenuto $19,3 milioni. Oltre a battere il nuovo film No Hard Feelings (quarto posto) di questo weekend, Spider-Verse ha anche superato i nuovi film Transformers: Rise of the Beasts (quinto posto), Elemental (secondo posto) e The Flash (terzo posto).
Spider-Verse dimostra che per avere successo non basta un multiverso
Fino ad ora, i film che si svolgono in multiversi di fumetti hanno ottenuto risultati affidabili sia dal punto di vista critico che commerciale. La loro capacità di utilizzare decenni di proprietà precedenti dei fumetti e di mescolarle a piacere ha loro fornito un grande impulso. Infatti, Into the Spider-Verse, che ha vinto un Oscar e ha guadagnato abbastanza da ottenere un sequel, è stata la meno performante tra tutti loro, dietro Doctor Strange nel Multiverso della Follia (il quarto film del 2022 a livello mondiale) e Spider-Man: No Way Home (il settimo film di tutti i tempi).
Tuttavia, The Flash ha infranto quella tradizione quando è stato rilasciato il 16 giugno. Nonostante il film DC contenga un multiverso e temi simili ad Across the Spider-Verse, la sua apertura tiepida è stata seguita da un forte calo nel secondo weekend. Quel film, che è stato afflitto dal comportamento erratico della star Ezra Miller e da un recente calo al botteghino per i titoli dell’universo DC, dimostra che un multiverso da solo non è sufficiente per attirare il pubblico.
Spider-Man: Across the Spider-Verse ha molto altro da offrire oltre al multiverso. Pur portando gli spettatori in un viaggio attraverso molte diverse versioni dei tanto amati personaggi di Spider-Man, il film spinge anche i limiti dell’animazione al computer, unendo diversi stili e texture in uno spettacolo caleidoscopico. Questo, unito a una trama emozionante al suo nucleo, è ciò che ha spinto il film in cima alle classifiche anziché la premessa multiversale.
Fonte: THR