Importanti spoiler per Swarm avanti.
La conclusione criptica di Swarm e l’ultimo fotogramma sono spiegati dalla co-creatrice e showrunner Janine Nabers. Attualmente in streaming su Prime Video, Swarm è guidato dall’attrice di Judas e il messia nero Dominique Fishback nelle vesti di Dre. Una giovane donna ossessionata da una popstar fittizia di nome Ni’Jah (Nirine S. Brown), Dre viene spinta verso la via del delitto dopo aver subito una perdita improvvisa e devastante. Nel finale, e nell’ultimo scatto dello show, Dre condivide un momento personale con Ni’Jah, che la conforta dopo che Dre ha invaso il palco di uno dei suoi concerti. Non è chiaro, tuttavia, se sia reale o semplicemente un’allucinazione.
Nabers, co-creatrice di Swarm con Donald Glover, ha parlato della conclusione in un’intervista con TVLine. La showrunner ha spiegato che le persone avranno diverse opinioni su cosa sta accadendo effettivamente con Dre in quei momenti finali, a seconda dell’interpretazione del personaggio. Nabers conferma il focus dello show sul dolore di Dre dopo la perdita di Marissa (Chloe Bailey), e su come ciò la metta in viaggio:
“Penso che le persone abbiano punti di vista diversi su Dre. Qualsiasi punto di vista tu abbia su di lei in quel momento è giusto. Si tratta della sua mentalità e della tua interpretazione di questo personaggio. Alla fine, si tratta di una donna che sta affrontando il dolore a modo suo. Ciò che vede in quel momento è la manifestazione di molte delle cose con cui ha avuto a che fare, specialmente dal pilota, che l’hanno messa in viaggio per cominciare”.
Nabers parla anche della conclusione della quarta stagione di Atlanta nella stessa intervista. Glover, ovviamente, ha creato e recitato in Atlanta, che aveva una conclusione altrettanto ambigua, e Nabers era una scrittrice della serie FX. Nabers afferma che, in entrambi i casi, l’ambiguità della conclusione è molto importante. La showrunner ha detto in parte: “Penso che alcuni dei migliori film abbiano questo tipo di apertura e così eravamo davvero interessati a quella sensazione di ‘Cosa significa? Come mi sento?’ – e ad ispirare una conversazione intorno ad essa.” Questa apertura che Nabers descrive serve a scopi diversi in Atlanta e Swarm.
Nella finale della serie di Atlanta, la domanda su cosa significhi l’ultimo sorriso di Darius altera drasticamente la serie, a seconda della risposta. O la stranezza di Atlanta viene spiegata come un’estensione dei sogni di Darius o Darius sorride perché si rende conto e accetta il fatto che è con i suoi cari e che non spariranno. In Swarm, la risposta a quel fotogramma finale può rivelare molto: Dre sta piangendo perché ha finalmente raggiunto un senso di pace, grazie al conforto del suo idolo, o è solo un continuo ciclo di delirio ed allucinazione? La performance di Fishback lascia spazio per diverse possibilità , e l’attrice brilla in un ruolo complicato che non degenera in pura caricatura.
Nei social media, si è argomentato che Swarm avrebbe dovuto rilasciare episodi settimanali anziché rilasciarli tutti in una volta poiché la serie invita al dialogo esattamente nel modo in cui i suoi co-creatori hanno voluto. La serie tratta di grandi temi, ma l’horror-thriller è anche sorprendentemente divertente in parti ed è diventato virale per alcune delle sue scene. Come sta, tuttavia, speriamo che ci sia ancora spazio per dibattere la sua ambiguità tra coloro che hanno visto il finale. Ce n’è più di una risposta giusta.
Fonte: TVLine