L’originale regista Harmony Korine ha respinto la possibilità di un sequel di Spring Breakers, affermando che spera che non accada mai. Il regista preferisce creare opere originali e non ha mai realizzato un sequel di nessuno dei suoi film. Nonostante il successo commerciale di Spring Breakers, sembra che Korine valuti lo status di cult classico del film e non voglia che venga diluito con un sequel.
La possibilità di un sequel di Spring Breakers è stata respinta dal regista originale. Il film del 2012, scritto e diretto dal provocatore cinematografico Harmony Korine, racconta la storia di un gruppo di studenti universitari che rapina una tavola calda per finanziare un viaggio di spring break e si unisce al rapper aspirante Alien (James Franco), dando inizio a una serie di crimini. Il film ha offerto ai protagonisti del mondo Disney Vanessa Hudgens e Selena Gomez ruoli adulti precoci insieme a Franco, Ashley Benson, Rachel Korine e Gucci Mane.
Secondo Variety, Harmony Korine ha recentemente parlato in una masterclass a Locarno. Mentre condivideva alcuni dettagli sulla realizzazione di Spring Breakers, ha rivelato di aver sentito recenti voci su un potenziale Spring Breakers 2. Tuttavia, ha categoricamente respinto l’idea, affermando che il film è “uno e basta” e spera che non ci sia un sequel. Ecco la sua citazione completa:
“Anche io ho sentito queste voci. Spero che non accada mai. È uno e basta.”
Il punto di vista di Korine su un potenziale sequel di Spring Breakers non sorprende affatto. Il regista non ha mai fatto un sequel di nessuno dei suoi film, sembrando preferire continuare a creare opere originali. Dal suo film d’esordio Gummo al suo prossimo titolo del 2023 Aggro Dr1ft, l’artista si è concentrato su film trasgressivi con temi controversi piuttosto che su storie di potenziale blockbuster mainstream.
Tuttavia, ciò non significa che Korine non sia un regista commerciale. Ha, letteralmente, diretto spot per marchi come Gucci e Dior, nonché videoclip musicali per artisti come Rihanna, Sonic Youth e Cat Power. Spring Breakers è stato anche un successo solido per A24, incassando 31,7 milioni di dollari con un budget di 5 milioni di dollari e guadagnandosi immediatamente la reputazione di cult classico.
Tuttavia, per questo motivo, ha senso che non voglia che Spring Breakers abbia un sequel, anche se non lo realizza. Un cult classico paragonabile, Showgirls del 1995, ha alla fine ricevuto un sequel nel 2011 con Showgirls 2: Penny’s from Heaven, scritto e diretto dall’attrice di Showgirls Rena Riffel, ma quel film è stato presto dimenticato e non è riuscito a ottenere alcuna notorietà. A giudicare dalla sua citazione, sembra che Korine preferisca che il suo lavoro del 2012 parli da solo piuttosto che essere diluito in quel modo.
Fonte: Variety