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Il produttore esecutivo di The Acolyte spiega perché hai bisogno di un non-fan nella stanza degli scrittori di Star Wars.

Il produttore esecutivo di The Acolyte spiega perché hai bisogno di un non-fan nella stanza degli scrittori di Star Wars.
Debora

Di Debora

20 Marzo 2024, 17:01


Sommario

  • Il showrunner de The Acolyte, Leslye Headland, ha incluso un non fan di Star Wars nella squadra degli sceneggiatori per una prospettiva fresca.
  • Questa decisione riflette un cambiamento nel rendere i contenuti di Star Wars più accessibili per nuovi pubblici.
  • Attraverso una varietà di prospettive, The Acolyte mira a creare momenti emozionali che possano coinvolgere tutti gli spettatori.

In una recente intervista, la showrunner di Star Wars: The Acolyte, Leslye Headland, ha spiegato il motivo per cui uno degli sceneggiatori della serie non era un fan di Star Wars. The Acolyte ha già suscitato grande interesse tra il pubblico come la prossima serie televisiva di Star Wars che debutterà presto. Anche se non sono ancora stati rivelati tutti i dettagli di The Acolyte, l’analisi completa del trailer ha già dato agli spettatori un’idea di cosa aspettarsi dal prossimo film e dalle serie TV di Star Wars. Tuttavia, sembra che non tutti i membri del team fossero appassionati della saga.

La storia di The Acolyte deve funzionare anche al di fuori di Star Wars

Recentemente, Star Wars si è orientato verso la creazione di film e serie TV più accessibili per chi non conosce bene la saga o che non è completamente aggiornato sulle ultime aggiunte. Ad esempio, alcuni spettatori potrebbero avere difficoltà a seguire la trilogia sequel senza aver visto le trilogie originali o prequel. Tuttavia, serie come Andor sono state create per avere successo al di fuori della linea temporale principale di Star Wars. Questo è particolarmente utile considerando la difficoltà che le serie animate hanno incontrato nel raggiungere lo stesso livello di successo e visibilità delle serie e dei film live-action.

In definitiva, questa è una mossa intelligente per The Acolyte. Anche se alcuni potrebbero storcere il naso all’idea che un non fan abbia un peso nella sala degli sceneggiatori, non è come se tutti gli altri fossero estranei alla saga. Questo scrittore offre l’opportunità di individuare lacune, punti della trama confusi o altri problemi che potrebbero sfuggire a qualcuno con tutta la conoscenza richiesta. Come ha detto Headland, avere un non fan nella squadra permetterà anche a un pubblico più ampio di godersi lo spettacolo, garantendo a The Acolyte una lunga durata.

È positivo vedere che Star Wars adotti questo nuovo approccio, perché significa che la saga sta cercando di espandersi oltre la saga dei Skywalker. Mentre alcuni potrebbero essersi dispiaciuti della notizia che la saga dei Skywalker stava terminando, e anche se i Skywalker saranno sempre un richiamo per i fan più accaniti, The Acolyte dimostra che c’è molto altro da raccontare. Con un non fan nella squadra degli sceneggiatori, Star Wars: The Acolyte sosterrà il fatto che Star Wars può andare avanti anche senza Anakin, Luke e Leia.

Star Wars: The Acolyte inizia la sua trasmissione il 4 giugno su Disney+.

Fonte: THR

Tutte le serie TV e i film di Star Wars sono disponibili in streaming su Disney.


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