Una nuova featurette di Andor mostra filmati dietro le quinte e stuzzica l’interpretazione di Star Wars del genere dei thriller di spionaggio. Agendo come un prequel di Rogue One del 2016, l’ultimo spettacolo di Star Wars di Disney+ racconta gli anni formativi di Cassian Andor (Diego Luna) e come è diventato un leader sacrificale della Ribellione. Andor dovrebbe uscire su Disney+ alla fine di questo mese, con la prima stagione composta da 12 episodi e una seconda stagione già confermata in arrivo.
Oltre a Luna, Andor è interpretato anche da Genevieve O’Reilly, Stellan SkarsgÃ¥rd, Adria Arjona, Fiona Shaw e Denise Gough. Un trailer della prossima serie ha già anticipato alcune delle aspettative del pubblico, vantando una grafica impressionante e un’estetica grintosa. Andor si svolge dopo gli eventi di Star Wars: La vendetta dei Sith, ma 5 anni prima degli eventi di Rogue One, raccontando i primi giorni della ribellione quando non è ancora una forza unificata. Proprio come Rogue One ha operato in una sorta di area grigia, con Andor stesso che ha ucciso un alleato per sfuggire alla cattura all’inizio del film, il nuovo spettacolo di Star Wars sembra essere oscuro e diverso da qualsiasi cosa i fan abbiano mai visto prima.
In una nuova featurette condivisa dall’account Twitter ufficiale di Star Wars, uno sguardo dietro le quinte di Andor offre scorci di quanto sarà unico. Il trailer mostra gli impressionanti set pratici della serie, i luoghi reali e il modo in cui hanno catturato alcune scene d’azione, dimostrando ulteriormente l’enorme scala e portata di Andor. Il video presenta anche diversi membri del cast che parlano delle loro esperienze nello show, con O’Reilly, che interpreta Mon Mothma, descrivendo la serie come un “thriller di spionaggio intricato, guidato dai personaggi che vive nel mondo di Star Wars”. Guarda il nuovo trailer qui sotto:
Mentre descrivere Rogue One esclusivamente come un thriller di spionaggio non sarebbe del tutto accurato, lo scrittore Tony Gilroy ha sicuramente preso in prestito dal genere. Gilroy, che ha anche creato Andor, non è estraneo ai thriller di spionaggio, avendo scritto quattro film di Jason Bourne, e sembrerebbe che questa volta sia riuscito a portare Star Wars in quel territorio più in profondità che mai. Laddove The Mandalorian è essenzialmente un western, il primo per Star Wars, Andor sta chiaramente tentando di fare qualcosa che sia altrettanto fresco, eccitante e nuovo.
Ovviamente, non è solo il suo genere a rendere Andor unico, ma, come mostrato nell’ultima featurette, lo spettacolo ha anche posto una grande enfasi sul rendere le cose il più reali e tangibili possibile. Programmi come The Mandalorian e Obi-Wan Kenobi hanno fatto molto affidamento su The Volume, un enorme muro di schermi digitali reattivi, per creare i vasti fondali di Star Wars, ma Andor si è evidentemente incline a utilizzare luoghi reali e costruire set tangibili. Resta da vedere se Andor sarà rivoluzionario come suggeriscono i trailer, ma per fortuna il pubblico non deve aspettare molto per scoprirlo, con lo spettacolo ora a meno di due settimane dall’uscita su Disney+.
Fonte: Guerre stellari/Twitter