Il nuovo film di Martin Scorsese riceve lodi entusiastiche dall’autore originale.

Killers of the Flower Moon, diretto da Martin Scorsese e basato sul libro non-fiction di David Grann del 2017, ha ricevuto tanto entusiasmo dall’autore. Il film segue una serie di omicidi di membri della Osage Nation negli anni ’20, quando venne scoperto il petrolio sul loro territorio tribale, e l’indagine successiva da parte del neo-creato FBI in Oklahoma. Il cast stellare è guidato da Leonardo DiCaprio, Jesse Plemons, Lily Gladstone, Brendan Fraser, John Lithgow e Robert De Niro.

Grann, intervistato recentemente da Vanity Fair, ha espresso la sua ammirazione per il coinvolgimento della Osage Nation nel processo di sviluppo e produzione del film, incluso il loro contributo alla sceneggiatura e la partecipazione di alcuni membri della tribù nella recitazione. Ha inoltre elogiato le performance degli attori, in particolare quella di DiCaprio che interpreta Ernest Burkhart, un personaggio moralmente controverso, e Gladstone che ha dato vita a Mollie con grande sensibilità ed emozione.

Le parole di Grann suggeriscono che la precisione storica del film sia stata una priorità per tutti gli artisti coinvolti, incluso Scorsese, che ha intrapreso ricerche approfondite e ha collaborato con esperti della lingua Osage per garantirne l’accuratezza. Con la sua durata di circa quattro ore, il film promette di essere un’esperienza potente quando uscirà nelle sale il 6 ottobre.