Sommario
- Il film Barbie di Greta Gerwig batte record e sorprende il pubblico per la sua profondità emotiva, affrontando temi legati all’empowerment femminile.
- Un fan reimmagina un momento significativo del film usando un’arte dallo stile dell’acquerello, catturando la crisi esistenziale di Barbie e la sua scoperta emotiva.
- Il film esplora domande complesse sulla scoperta di sé e sul femminismo, con momenti strappalacrime che coinvolgono un catalizzatore sorprendente e un incontro con Ruth Handler.
Avvertenza: Questo post contiene spoiler per Barbie! Uno degli momenti più emotivi del film Barbie viene reimmaginato da un fan come un’opera d’arte sorprendente ispirata all’acquerello. Uscito al cinema il 21 luglio, il film Barbie di Greta Gerwig segue la Barbie stereotipata interpretata da Margot Robbie mentre attraversa una crisi esistenziale e lascia l’utopia matriarcale di Barbieland alla ricerca della scoperta di sé nel mondo reale, con Ken interpretato da Ryan Gosling al suo fianco. Il film ha ottenuto recensioni entusiaste e un primo weekend record al box office mondiale.
Adesso, poco dopo l’enorme successo del primo weekend del film Barbie, uno dei momenti più emozionanti del film è stato ricreato da @izartzy_ su Instagram con un’opera d’arte sorprendente ispirata all’acquerello. Date un’occhiata all’arte dei fan qui sotto:
Utilizzando un iPad Pro e l’applicazione Procreate, l’opera d’arte cattura il momento in cui Barbie è seduta su una panchina del parco e scopre la causa della sua crisi esistenziale, facendo scorrere una sola lacrima lungo il suo viso. Nella descrizione, il creatore dell’opera d’arte scrive: “Barbie è stata così incredibile, divertente ed emotiva che mi ha fatto piangere, ma l’ho amata così tanto nonostante mi abbia dato una crisi esistenziale”.
Il film Barbie è sorprendentemente emotivo
Il film Barbie di Gerwig ha sorpreso il mondo su diversi fronti, inclusi i suoi eccezionali $337 milioni di apertura al botteghino mondiale, record per un film non-supereroe, sequel o remake. Per un film basato sulla bambola di moda Mattel che è stata storicamente criticata per incoraggiare standard di bellezza irrealistici, fatto riconosciuto anche dal film stesso, il film Barbie riesce a trattare principalmente l’empowerment femminile, con molti momenti ispiratori che ribadiscono questo tema principale. Tuttavia, il film Barbie evita di essere troppo didattico, riuscendo a conquistare il pubblico anche attraverso diverse scene sorprendentemente emozionali.
Un momento emotivo, che viene catturato dall’arte ispirata all’acquerello sopra citata, è quando una Barbie angosciata scopre che il catalizzatore della sua crisi esistenziale è una ragazza adolescente di nome Sasha (interpretata da Ariana Greenblatt), realizzando poi che in realtà è sua madre Gloria (interpretata da America Ferrera). Un altro momento strappalacrime avviene durante il finale del film Barbie, quando la bambola titolare incontra lo spirito della fondatrice di Mattel, Ruth Handler, e decide di voler diventare umana (accompagnato dal suono malinconico ma melodioso di “What Was I Made For?” di Billie Eilish). Con questi momenti emotivi, il film Barbie esplora complesse questioni sull’esistenzialismo, il femminismo e la scoperta di sé.
Fonte: @izartzy_/Instagram