Il messaggio dell’amore del Dottore per l’umanità: il settimo Dottore spera nel futuro di Doctor Who.

Il Settimo Dottore, Sylvester McCoy, spiega le sue considerazioni su come Doctor Who sia durato 60 anni e le sue speranze per il futuro dello show. La capacità dello show di rigenerare continuamente il personaggio principale e i compagni permette una continua evoluzione senza compromettere la chiarezza narrativa. Il successo duraturo di Doctor Who è attribuito alla sua capacità di raggiungere diverse generazioni e di risuonare con il pubblico attraverso il suo messaggio di amore e speranza.

Mentre Doctor Who si prepara alla prossima rigenerazione, il Settimo Dottore (Sylvester McCoy) sta parlando del futuro dello show. Doctor Who è andato in onda per la prima volta nel 1963 con William Hartnell nel ruolo del titolare alieno viaggiatore nel tempo. Da allora, più di una dozzina di attori si sono alternati nel ruolo del protagonista del programma, con Ncuti Gatwa attualmente destinato a diventare il prossimo Dottore e si sta preparando ad assumere il ruolo dopo i prossimi speciali per il 60 ° anniversario, in cui David Tennant torna, anche se come Quattordicesimo Dottore.

In vista del 60 ° anniversario, McCoy si è seduto con RadioTimes per discutere del futuro di Doctor Who. Per McCoy, l’amore è al centro dello show e spiega ogni azione del Dottore. Ha anche spiegato la sua prospettiva sul lascito dello show, la speranza che ha per il suo futuro e la sua sorpresa per il successo duraturo di Doctor Who. Di seguito riportiamo la sua citazione:

“Bene, che prosegua come ha fatto negli ultimi anni, con immaginazione. Voglio anche diffondere il messaggio dell’amore del Dottore per l’umanità. Ama l’umanità ed è molto importante che ciò continui perché l’umanità, specialmente in questo momento, ha bisogno di tutto l’amore che può ricevere… Chi lo avrebbe pensato? Evviva per i prossimi 60 anni”.

Quanto a lungo potrà continuare Doctor Who?

Doctor Who ha goduto di una rinascita di popolarità dal suo riavvio nel 2005. La sua prominente posizione ha permesso alla BBC e al ritornante showrunner Russel T. Davies di ottenere una partnership con Disney+ per i diritti di distribuzione internazionale di Doctor Who, garantendo così un budget più ampio e una migliore promozione. Questi cambiamenti probabilmente aiuteranno ad aumentare gli ascolti dello show incrementando l’accesso del pubblico al di là di quanto potessero offrire la BBC e la BBC America.

Un altro vantaggio che assicura il successo a lungo termine della serie è il fatto che Doctor Who si basa sul cambiamento. Il personaggio principale e tutti i suoi compagni sono regolarmente sostituiti con nuvi volti, poiché il processo di rigenerazione del Dottore permette allo show di evolversi costantemente senza compromettere la chiarezza narrativa. Tennant è stato in grado di scegliere di uscire dallo show, con Matt Smith che è stato in grado di prendere il suo posto con relativa facilità. Non ci sono problemi esterni causati dalla sostituzione degli attori, il che ha permesso allo show di aumentare la sua diversità pur conservando il suo cast principale.

Questi fattori contribuiscono a garantire che Doctor Who rimanga un punto di riferimento culturale finché il pubblico è disposto a impegnarsi con esso. Mentre McCoy ha assistito al declino dello show nel 1989, è stato in grado di rigenerarsi con il film Doctor Who del 1996 e il revival del 2005. Nel tempo, ha raggiunto diverse generazioni per conquistare nuovi pubblici e, finché il messaggio di amore e speranza continuerà a risuonare, Doctor Who probabilmente potrà continuare la sua corsa in costante evoluzione.

Fonte: RadioTimes