La commedia poliziesca di Netflix Murderville adatta Murder in Successville del Regno Unito con un grande cambiamento che lo rende molto più elegante e troppo perfetto. Creato dall’attore e comico britannico Tom Davis, Murder in Successville accoppia un ospite famoso con il burbero detective ispettore Sleet (interpretato da Davis) per indagare su un caso di omicidio di alto profilo. All’ospite non viene data alcuna conoscenza preliminare del caso e deve improvvisare attraverso uno scenario creato da Davis e dai suoi colleghi scrittori.
È questa la premessa centrale che il remake statunitense, Murderville, ei suoi attori hanno adottato, sostituendo Davis con un Will Arnett adeguatamente brizzolato nei panni del Detective Terry Seattle. Laddove l’originale britannico presentava reality star, presentatori televisivi ed ex pop star, il nuovo programma televisivo di Netflix presenta artisti del calibro di Sharon Stone e Kumail Nanjiani di Eternals. Il più grande cambiamento rispetto alla versione originale, tuttavia, è l’impostazione, che ha un impatto drammatico sul tono. Murderville, la città, è un luogo generico di spettacoli di poliziotti in cui si verificano omicidi elaborati praticamente ogni giorno. Il Successville della serie originale era più stilizzato e ridicolo. Era una città popolata in modo univoco da versioni assurde e romanzate di famose celebrità, interpretate da un cast di attori comici e imitatori. Il capo della polizia è il famoso chef Gordon Ramsay e i crimini includono il rapimento di Simon Cowell e l’omicidio di Ed Sheeran.
È stata questa impostazione a rendere unico Murder in Successville e, abbandonandolo per il remake di Netflix, Murderville perde il lato assurdo dell’originale. Questo non vuol dire che Murderville sia privo di assurdità. Parodia degli elaborati omicidi e del tono stranamente gioviale di serie come CSI o Castle. La risposta del tutto improvvisata della star di Schitt’s Creek Annie Coates alla battuta di Terry su un uomo avvelenato dalla zuppa infilza involontariamente la stranezza dell’amore di CSI per i giochi di parole sulla scena del crimine. In effetti, la natura senza sceneggiatura e completamente improvvisata di Murderville è impressionante. Murderville è chiaramente una parodia molto brillante e molto divertente dei cliché degli spettacoli polizieschi americani, ma essendo così raffinato e più “realistico”, manca di ciò che ha reso Murder in Successville così memorabile, perdendo il lato anarchico e assurdo della serie originale britannica.
È stata la realtà accresciuta della città delle celebrità da cartone animato di Successville che ha elevato la serie oltre l’essere un semplice spettacolo di polizieschi. Il cast di personaggi di Murderville è composto da archetipi di polizieschi: l’amante abbandonato, l’erede viziato, il rivale in affari. Con una scorta infinita di volti famosi da sbalordire, tuttavia, il team di attori comici e imitatori di Murder in Successville potrebbe creare un cast di personaggi che aggiungono livelli extra agli elementi di improvvisazione dello spettacolo. Ad esempio, Kimberley Wyatt delle Pussycat Dolls ha il compito di fornire cattive notizie a un potenziale sospetto senza usare la parola “morto”. Il sospetto è una versione esagerata ed emotiva della cantante Adele, che inizia a conati di vomito, a piangere e a cadere quando sente la cattiva notizia. È una scena divertente, ma è ancora più divertente perché la vera Adele è nota per le sue canzoni emotivamente cariche di crepacuore e perdita.
Ironia della sorte, la versione britannica è più violenta, con lo stile da cartone animato e satirico che consente a ogni ospite famoso di sparare al sospetto che pensano abbia commesso l’omicidio prima di scoprire se aveva ragione o torto. È questo approccio anarchico che eleva Murder in Successville al di sopra della parodia procedurale più educata di Murderville; per quanto sia divertente e intelligente, Murderville lo interpreta un po’ troppo dritto. Mentre un epilogo in cui Conan O’Brien tira fuori il nome di un sospetto di omicidio dal cappello di un mago è divertente, una resa dei conti culminante in cui Baby Spice spara a una malvagia Katy Perry è più divertente. Senza Murder nell’ambientazione unica di Successville e nel cast di personaggi assurdi, Murderville è una festa misteriosa per omicidio di celebrità. È divertente da guardare, ma dopo alcuni episodi inizia già a sentirsi come se avesse bisogno di essere migliorato. La seconda stagione di Murderville potrebbe prendere in considerazione l’idea di abbracciare il tono più tagliente del suo predecessore nel Regno Unito.
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