Il film di lancio di Christopher Nolan era quasi stato rifiutato dalla Warner Bros, ma un regista l’ha salvato.

Christopher Nolan rischiò quasi di non avere l’incontro con Warner Bros. per dirigere il suo film di successo Insomnia, finché un collega cineasta non si fece avanti. Insomnia venne rilasciato nel 2002 ed è stato il seguito del film Memento uscito nel 2000, che ha poi dato inizio alla collaborazione di 18 anni tra il regista e Warner Bros. Il film vede protagonisti Al Pacino e Robin Williams e segue un detective di omicidi di Los Angeles che si sposta in una città settentrionale dove il sole non tramonta per investigare un brutale omicidio.

In una recente intervista a Rolling Stone, il regista Steven Soderbergh rivela che Warner Bros. inizialmente non voleva nemmeno prendere un appuntamento con Nolan riguardo al suo interesse nello script di Insomnia. Sebbene Soderbergh creda fermamente che Nolan avrebbe comunque ottenuto successo, è stato lui a convincere i dirigenti di Warner Bros. ad almeno incontrare il regista di Memento. Ecco come Soderbergh ricorda gli eventi:

“Quello che è successo è che ho ricevuto una chiamata dall’agente di Chris, Dan Aloni, che conoscevo perché mi aveva mostrato Memento dopo che non era riuscito a trovare un distributore dopo un anno nel circuito dei festival. Dan mi chiama all’improvviso e mi dice: ‘Puoi guardare questo film? Ho questo cliente che ha questo film, pensiamo che sia davvero buono, ma nessuno lo vuole prendere e non capiamo perché. Forse siamo tutti pazzi’. Vedo il film e penso che sia un capolavoro istantaneo.”

“Dopo mesi, Dan mi chiama e mi dice: ‘Guarda, c’è questa sceneggiatura a Warner, ‘Insomnia’. Chris ne è davvero interessato, ma Warner non vuole fare l’incontro.’ E io dico: ‘Cosa intendi con ‘non vogliono fare l’incontro’?’ E lui risponde: ‘Beh, il dirigente lì non ha apprezzato ‘Memento’.” E io dico: ‘E allora? Perché non vogliono fare l’incontro?'”

“Chiamo quel dirigente e gli dico: ‘Fai l’incontro. Devi fare l’incontro.’ E lui risponde: ‘Ma non mi è piaciuto il film’. E io dico: ‘Eh, ti è piaciuto il processo di realizzazione del film?’ E lui risponde: ‘Beh, sì, è stato realizzato in modo brillante.’ E io dico: ‘Fai l’incontro.'”

“Questo è tutto quello che ho fatto. Conoscevo Chris abbastanza da sapere che se entrava in una stanza, avrebbe ottenuto quel lavoro. È iniziata una collaborazione molto proficua [tra Nolan e Warner Bros.]. Ma diciamo chiaramente: in un modo o nell’altro, Christopher Nolan sarebbe emerso. Se non avesse fatto ‘Insomnia’, avrebbe fatto qualcos’altro e comunque avrebbe avuto la carriera che ha. È stato solo un fortunato insieme di circostanze in cui potevo prendere il telefono e fare una raccomandazione per lui.”

Senza dubbio, Nolan ha realizzato gran parte dei suoi migliori lavori in collaborazione con Warner Bros. Dopo Insomnia, il regista ha realizzato Batman Begins, introducendo Christian Bale come l’eroe DC e aprendo la strada ai futuri film. Dopo una nuova collaborazione con Bale per The Prestige, Nolan ha diretto The Dark Knight, che è ampiamente considerato uno dei migliori film sui supereroi mai realizzati. Oltre ai suoi successi DC, Nolan ha mostrato la sua predilezione per una narrazione complessa con Inception e Interstellar.

Tuttavia, dopo Dunkirk, la partnership di Nolan con Warner Bros. ha preso una svolta. L’inizio della pandemia di COVID-19 ha cambiato radicalmente Hollywood e ha minacciato l’esistenza stessa delle sale cinematografiche. Nolan, un convinto sostenitore dell’esperienza cinematografica, ha spinto per l’uscita di Tenet nelle sale nel agosto 2020, in un momento in cui le sale cinematografiche di tutto il mondo stavano lottando e molte erano chiuse per ordine governativo. Tenet non è stato il salvagente per le sale che Nolan sperava che fosse, e il film non è riuscito a coprire i costi di produzione.

In risposta al cambiamento nel panorama cinematografico (senza consultare i registi interessati), Warner Bros. ha annunciato successivamente una strategia di distribuzione simultanea per la maggior parte delle sue pellicole, che prevede l’uscita in sala e la disponibilità sul servizio di streaming HBO Max contemporaneamente. Nolan è stato un critico acuto di questa decisione e ha rotto i legami, portando Oppenheimer alla Universal. Adesso, dopo che la polvere è calata, si è parlato dei tentativi di Warner Bros. di riavvicinarsi a Nolan, ritornando a una partnership che è iniziata più di 20 anni fa con Insomnia.